
A chi si rivolge
Piccole e medie imprese che rientrino in una delle seguenti situazioni:
- essere iscritta nel Registro delle Imprese della Provincia di Trento, con sede legale e operativa nel territorio della Provincia di Trento o con un’unità operativa attiva (indicata come unità locale nella visura camerale) nel territorio provinciale
- avere sede legale e operativa fuori dal territorio della Provincia autonoma di Trento, ma con unità operativa attiva nel territorio provinciale prima dell'erogazione del contributo.
Responsabile delle procedure di istruttoria è l’ente istruttore, Trentino Sviluppo SpA.
Misura contributiva
Il contributo che l'impresa può ottenere è determinato sulla base del costo del progetto, del regime di aiuto prescelto (regime de minimis o in regime di esenzione) e con riferimento alle spese ritenute ammissibili, il totale delle quali dovrà essere superiore a 200.000 euro e compreso nel limite massimo di 2.500.000 euro.
Iniziative ammissibili
Per accedere al contributo, l'impresa deve presentare un progetto e le relative spese da sostenere. Il progetto che presenterà dovrà consistere:
- nella trasformazione di un processo produttivo esistente;
- e/o nell'introduzione di un nuovo processo produttivo ulteriore rispetto ai processi produttivi già esistenti in azienda.
L’investimento oggetto di contributo deve essere realizzato e localizzato nel territorio della Provincia autonoma di Trento e il progetto dovrà essere concluso entro 18 mesi dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione dell’agevolazione da parte dell’ente istruttore.
Tutti i dettagli sono disponibili a questo link: https://www.provincia.tn.it/Servizi/Contributi-per-investimenti-nei-processi-produttivi-PMI-avviso-FESR-1-2022#page-content