Giovedì, 05 Maggio 2022 - 12:46 Comunicato 1219

Si parte venerdì 6 maggio con la mattinata dedicata alle scuole
Un fine settimana all’insegna dell’educazione con i festival EDUCA e Educa Immagine

Saranno oltre 700 gli studenti di scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado a partecipare venerdì 6 maggio mattina a EDUCA Scuole. Partono poi nel pomeriggio gli incontri per docenti, educatori, genitori e per tutta la cittadinanza EDUCA, il festival dell'educazione e Educa Immagine, il festival dell’educazione ai media, proseguiranno a Rovereto fino alla serata di domenica 8 maggio con 150 relatori nazionali.
“Scegliamo il futuro” è il titolo della 12a edizione del festival dell’educazione, che propone in tre giorni, insieme a Educa Immagine, festival dell’educazione ai media, più di 60 appuntamenti tra focus, dialoghi, incontri, laboratori per bambini e spettacoli con 150 relatori ed esperti nazionali. A Rovereto dal 6 al 8 maggio si parla di giovani, di competenze e orientamento scolastico, di innovazione didattica e scuola aperta, di ambiente e comunicazione inclusiva, di tutela dell’infanzia, di guerra e pace, ma anche di cinema, social, TV e fotografia.
Locandina EDUCA, il festival dell'educazione e Educa Immagine, il festival dell’educazione ai media –“scegliamo il futuro” 6. 8. maggio 2022

I festival iniziano venerdì mattina con gli incontri e i laboratori che offrono ai ragazzi occasioni di confronto e dialogo su temi centrali per il loro avvenire quali la formazione, ma anche il clima e la pace sono riservati alle classi. Oltre 700 gli studenti coinvolti di scuole (dalla primarie alle secondarie di secondo grado) di tutto il Trentino: da Rovereto e la Vallagarina, da Trento alla Valle di Non, dalle Giudicarie a Riva del Garda.

Dal pomeriggio di venerdì fino a domenica si prosegue con una ricca offerta di incontri, dialoghi, proiezioni, laboratori con esperti- pensati soprattutto per educatori, docenti e genitori -  laboratori per bambini e ragazzi espettacoli e attività animative aperte a tutti. 

Il programma aperto a tutti di venerdì 6 maggio

Nel pomeriggio ci si concentra sulle voci dei giovani, perchè il futuro è loro, ma va costruito nel presente ascoltando cosa pensano di scuola, lavoro, famiglia, amicizia, comunità, ambiente e analizzando quanto abbiano impattato su di loro i cambiamenti radicali degli ultimi anni. 

Si parte con l’incontro promosso dall’Università “Lavoro e vita attraverso l’orientamento” in cui gli studenti si confrontano tra gli altri con Stefano Oss, delegato per l’orientamento dell’Università di Trento e il giuslavorista Francesco Seghezzi, presidente della Fondazione Adapt su progetti di orientamento che tengano in considerazione desideri e aspirazioni dei ragazzi. 

Un approfondimento alle 14.30 - è offerto dai curatori dello studio “Realtà di vita dei giovani nell‘EuregioTirolo-Alto Adige-Trentino”, promossa dall’Euregio e gestito per il Trentino dal Dipartimento Istruzione e Cultura, Servizio Istruzione della Provincia di Trento. 

Alle 16  il giornalista e scrittore Federico Taddia e da Daniele Grassuci fondatore di Skuola.net mostrano il selfie delle generazione z fatto attraverso 30.000 voci dei giovani raccolte e raccontate nel libro “Chi sono? Io. Le altre. Gli altri”.  

Alle 17 l’incontro su politiche, degli investimenti e della formazione per la scuola con l’assessore Istruzione e Cultura Provincia Autonoma di Trento discutono, la sua omologa ligure e con Paola Iamiceli rettrice vicaria e Paola Venuti prorettrice dell’Università di Trento. Interviene il ministro dell’Istruzione.

Di scuola, e soprattutto del ruolo della scuola secondaria di primo grado, è dedicato il panel - delle 16.00 - in cui la ricercatrice Barbara Romano presenta il rapporto sulla scuola media della Fondazione Agnelli confrontandosi con alcuni Dirigenti scolastici degli Istituti Comprensivi trentini. 

La serata propone alle 19 la presentazione del libro Caro Mr. Henshaw a cura della libreria Arcadia e una riflessione sulla guerra che è entrata, oggi, prepotentemente nella quotidianità delle famiglie attraverso la TV, internet e i giornali. Alle 20.30 Arianna Papini, scrittrice e illustratrice e premio Andersen, spiega come parlarne con i più piccoli attraverso fiabe e albi illustrati per condividere con loro il valore della pace.

Parallelamente Educa Immagine per il venerdì propone due appuntamenti sull’educazione all’immagine: il panel online “Educare all’immagine: quali prospettive per l’Italia?” dedicato alle opportunità offerte alle scuole e non solo, dalle politiche nazionali  per sostenerne lo sviluppo ed il laboratorio per docenti ed educatori “Educazione all’immagine: dal cinema a Tik Tok” per comprendere quali sono gli elementi formativi e didattici fondamentali di questa disciplina attraverso una rassegna ragionata dei diversi format. Alle 17 il focus “L’ho visto su Facebook: l’informazione durante la prima guerra social” accompagna in una riflessione sui rischi e le opportunità dell’informazione veicolata tramite social network anche in tempo di guerra con un pool di giornalisti: Alice Scaglionidel Corriere della Sera e Viola Stefanelli che collabora con testate nazionali e internazionali; Giovanni Zagni direttore dei progetti di fact checking Pagella Politica e Facta.news e Valerio Cataldi giornalista Rai e presidente della Carta di Roma. 

Il programma riprende sabato mattina per concludersi domenica sera con molti altri appuntamenti in cui si parlerà ancora di giovani, di orientamento e competenze, di scuole aperte e comunità inclusive, di un  futuro libero dagli stereotipi, di clima e infanzia. Non mancheranno laboratori e attività animative per bambini e ragazzi, anche se in via cautelativa per la salute sono organizzati quest’anno in numero inferiore e in spazi circoscritti. 

Tutti gli appuntamenti del festival sono gratuiti ed è consigliata l’iscrizione.

EDUCA è promosso dalla Provincia autonoma di Trentol’Università degli studi di Trento e il Comune di Rovereto, organizzato da Consolida con il supporto scientifico di Fondazione Bruno KesslerFondazione Demarchi e Iprase e il sostegno di Federazione trentina della Cooperazione e delle Casse Rurali Trentine

Oltre alla collaborazione dei partner di EDUCA e al sostegno della Cassa Rurale di AltoGarda e Rovereto, Educa Immagine - che ha la direzione artistica di Trentino Film Commission - conta in questa edizione su nuovi e importanti media partner: Rai Cultura, Mymovies.it e Dire Giovani.

 Il programma di EDUCA e Educa Immagine si trovano su www.educaonline.it e www.educaimmagine.it.

(sdv)


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