Cinque incontri per dare corpo e sostanza al Centenario del Museo storico del Trentino (1923-2023). Una riflessione plurale che ha coinvolto e coinvolgerà le principali istituzioni e realtà museali che si occupano di storia per promuovere un confronto utile alla definizione dell’identità del Museo: un Museo che, nelle sue origini, si è strutturato a partire dall’esperienza nazionale-risorgimentale rapportandosi alla dimensione urbana (la città di Trento) e, nel tempo, si è collocato entro lo spazio alpino e si è rapportato sia con la storia e l’area del Tirolo storico sia con la cultura mitteleuropea, espressione di appartenenze plurali.
I due incontri che si sono svolti nei mesi precedenti sono stati introdotti da una lectio che ha fornito gli elementi più teorici e storiografici, da cui si è sviluppata la discussione successiva tra diverse realtà museali ed istituzioni culturali locali, nazionali e internazionali. Uno schema che verrà ripetuto anche nel seminario del 26 marzo.
L’appuntamento alle Gallerie, “Trentino Mitteleuropeo. Tracce asburgiche ai confini dell’Impero” si aprirà con la prolusione di Pieter M. Judson, professore presso il dipartimento di storia dell’European University Institute di Firenze, che proporrà una riflessione sulle differenti nazionalità che componevano la Monarchia Asburgica, con particolare riferimento a quella italiana (trentina e adriatica). Judson, autore del recente volume L’Impero Asburgico. Una nuova storia, pubblicato nel 2021 dall’editore Keller di Rovereto, rifletterà su come, durante l’Ottocento, la Monarchia sia riuscita a mantenere una coesione nazionale in un periodo storico in cui stavano maturando istanze e forze centrifughe che sarebbero poi esplose con il primo conflitto mondiale. Per questo intervento è previsto un servizio di traduzione simultanea dall’inglese.
Seguirà una tavola rotonda che coinvolgerà Hubert Bergmann dell’Österreichische Akademie der Wissenschaften di Vienna, Nicola Fontana del Museo storico italiano della guerra di Rovereto e Alessandra Tiddia del MART di Rovereto. Con questi ospiti, moderati da Mirko Saltori e Michele Toss della Fondazione Museo storico del Trentino, si cercherà di evidenziare i lasciti della cultura mitteleuropea e del periodo asburgico presenti sul nostro territorio e nella produzione artistica locale, ma anche di capire quanto peso abbiano avuto le vicende storiche trentine nella riflessione storico-culturale austriaca.
Un nuovo incontro del ciclo "Nord, sud, ovest, est"
Trentino Mitteleuropeo. Tracce asburgiche ai confini dell’Impero
Martedì 26 marzo 2024, alle ore 17.00, presso Le Gallerie, in piazza di Piedicastello a Trento, si terrà il terzo appuntamento del ciclo di incontri "Nord, Sud, Ovest, Est. Coordinate di una riflessione tra musei e storia" proposto dalla Fondazione Museo storico del Trentino. Il titolo dell’incontro è “Trentino Mitteleuropeo. Tracce asburgiche ai confini dell’Impero” e si aprirà con una lectio di Pieter M. Judson, docente dell’European University Institute di Firenze.