I programmi dei 2 workshop, corredati dai rispettivi link di accesso, della terza giornata del Festival della famiglia – mercoledì 2 dicembre – sono i seguenti:
Mercoledì 2 dicembre - 10.30-12
Co-living: e se andassimo a vivere in montagna?
A cura di Fondazione Franco Demarchi e Agenzia per la famiglia Provincia autonoma di Trento
L’evento sarà trasmesso in diretta sui canali di Fondazione Demarchi:
Facebook https://www.facebook.com/fondazionefdemarchi
Youtube https://www.youtube.com/channel/UCHQpPI1RpohujuJHdd3adxA
“Co-living” è il titolo di un progetto estremamente innovativo nel suo genere, che nasce dall’emersione di un bisogno concreto: trovare strategie per fermare il progressivo spopolamento dei
piccoli paesi montani. Nella prima sperimentazione del progetto CO-LIVING sul territorio di Luserna, sono stati messi a disposizione di nuovi nuclei familiari quattro appartamenti di ITEA spa, in comodato d’uso gratuito per quattro anni. I nuovi residenti ricambieranno l’accoglienza con un impegno per la comunità: è un mettersi in gioco all’interno della comunità e per la comunità.
Mercoledì 2 dicembre - 15-17
Demografia ed economia della saturazione
A cura di Università degli Studi di Trento e Agenzia per la famiglia Provincia autonoma di Trento
L’evento sarà trasmesso sulla pagina facebook @trentinofamigliapat e sul canale youtube “Trentino Famiglia”.
Qual è la sfida che si pone l'economia della saturazione nell'era post-Covid? E’ da questo interrogativo che prenderà il via il dibattito sul tema del workshop. La finalità dell'economia della saturazione è sfruttare le risorse che esistono sul territorio, cioè i servizi non “saturi” - come i trasporti, i musei, gli impianti sciistici, il patrimonio abitativo inutilizzato - per generare nuovi servizi per le famiglie, per i cittadini e per i turisti “a costo zero”, in un’ottica di innovazione. Seguiranno interventi di approfondimento circa l’analisi della questione demografica in Trentino portando un aggiornamento sugli ultimi dati registrati sul nostro territorio. Anche all'inizio del 2020 l'andamento naturale della popolazione ha prodotto un saldo fortemente negativo con le nascite in ulteriore diminuzione.