I simboli delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi sono stati installati in piazza Cesare Battisti
Svelati gli "spectaculars" a Tesero
La valle di Fiemme e il Trentino sono sempre più olimpici. A meno di 430 giorni alla cerimonia inaugurale, Tesero si è vestita con le forme e i colori dei Giochi, ovvero gli "spectaculars", i cinque cerchi e i tre agitos simboli universali di Olimpiadi e Paralimpiadi, svelati questa mattina in piazza Battisti a Tesero alla presenza del presidente della Provincia Maurizio Fugatti e della vicepresidente e assessore allo sport Francesca Gerosa: "Ci stiamo avvicinando all'inizio delle Olimpiadi – ha dichiarato il presidente Fugatti - e voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato, lavorano e lavoreranno per l'evento, dal comitato olimpico e paralimpico, le amministrazioni comunali e le associazioni sportive, il mondo scolastico. La Val di Fiemme è un territorio vocato a grandi manifestazioni di questo tipo e per questo motivo, qui e a Piné, sono stati effettuati numerosi investimenti con la volontà di non fermarci qua. Tutto il lavoro svolto per le prossime Olimpiadi speriamo possa servire per organizzare anche i Giochi Olimpici invernali Giovanili del 2028".
"Un giorno importante per la comunità di Fiemme e per tutto il Trentino – ha ammesso la vicepresidente Gerosa – e vedere l'entusiasmo di così tanti bambini e ragazzi è davvero emozionante. Le Olimpiadi e Paralimpiadi incarnano valori importantissimi come l'amicizia, il rispetto per gli altri, il rispetto delle regole e la tenacia che i nostri giovani fanno propri praticando l'attività sportiva. Stiamo lavorando sempre più intensamente in vista dell'avvicinarsi dei Giochi per far sì che il Trentino ancora una volta possa eccellere davanti a tutto il mondo, ma anche i nostri giovani recitano un ruolo importante in questo evento: nei mesi che ci separano dal 2026, con il loro entusiasmo contagioso possono riuscire coinvolgere l'intera comunità. È vero che gli atleti partecipanti ci riempiono d'orgoglio, ma sono le comunità le vere protagoniste delle Olimpiadi e Paralimpiadi".
gli "spectaculars" a Tesero [
Archivio Ufficio Stampa PAT]
Una cerimonia iniziata con un primo svelamento dei cinque cerchi olimpici e i tre agitos posizionati a fianco della Strada Statale 48 nel comune di Ville di Fiemme e proseguita nel teatro comunale di Tesero, gremito anche con i ragazzi dell'istituto comprensivo locale. A fare gli onori di casa Elena Ceschini e Paolo Boninsegna, rispettivamente primi cittadini di Tesero e Predazzo, i quali hanno posto l'accento sui valori dei Giochi, sullo stato di avanzamento della ristrutturazione degli impianti e incitato i ragazzi a tenersi pronti in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi. In seguito la presidentessa del Coni Trento Paola Mora ha augurato ai giovani presenti di essere protagonisti alle Olimpiadi e di vivere i giochi al meglio per conservarne un ricordo indelebile per tutta la vita, mentre il presidente del Comitato Paralimpico Trentino Massimo Bernardoni ha spiegato come i Giochi paralimpici diano alla nostra provincia l'opportunità di accogliere persone con disabilità e proporre attività sportiva in un territorio inclusivo con impianti accessibili.
Dopo l'elenco dei numeri dei Giochi Olimpici, diversi momenti musicali, la promozione della campagna di ricerca dei volontari, i numerosi appuntamenti sportivi di avvicinamento e la premiazione della classe vincitrice del progetto "Camminando da Pechino a Trento seguendo la fiaccola" da parte della Chief Strategy Planning & Legacy Officer di Fondazione Milano Cortina 2026 Diana Bianchedi, la cerimonia si è spostata in piazza Cesare Battisti. Qui gli atleti olimpici e paralimpici locali hanno tolto il velo ai 5 cerchi e ai 3 agitos affiancati da Tina e Milo, le mascotte dei Giochi e attorniati dai tantissimi ragazzini che non hanno mancato di esprimere le loro emozioni circa lo sport e le Olimpiadi. A margine della mattinata, l'inaugurazione nel Giardino delle Betulle a Cavalese della mostra "I valori dell'olimpismo e le discipline nordiche in Val di Fiemme", prolungamento della mostra "Records-Anelli di congiunzione" e che rimarrà aperta per tutto l'inverno.