Giovedì, 03 Novembre 2022 - 13:15 Comunicato 3415

Storie di giovani che cambiano le cose
Strike 2022: selezionate le dieci storie finaliste

Sostenibilità, arte, cultura, sport, imprenditoria e associazionismo: sono davvero tanti i mondi rappresentati dalle storie finaliste di Strike 2022. Le striker e gli striker selezionati parteciperanno ora a due momenti di formazione, uno sull’imprenditività e uno sullo storytelling. Le dieci storie selezionate saranno presentate e messe in sfida nella serata finale del 3 dicembre a Rovereto: in palio, tre premi da 1.000 euro e un premio del pubblico da 500 euro.
“Strike! Storie di giovani che cambiano le cose” è un progetto di Fondazione Franco Demarchi e Servizio attività e produzione culturale della Provincia autonoma di Trento, realizzato da Mercurio Società Cooperativa, in collaborazione con Cooperativa Sociale Smart e Fondazione Antonio Megalizzi. Con il sostegno di ITAS Mutua (main sponsor), Vector Società Benefit, LDV20, Favini. E con la partecipazione di Loison Pasticceri dal 1938 e Joydis.
Gruppo con i finalisti e lo staff di Strike! - edizione 2021 [ Elia Bona]

Ci sono Francesca Fattinger e Agnese Costa, che durante la pandemia si sono inventate “Tessere tessere”, un gioco che avvicina l’arte alle persone; c’è Meike Hollnaicher, trasferita dalla Germania all’Italia per occuparsi di agricoltura e biodiversità e creatrice del progetto “Farmfluencers Of South Tyrol”; c’è Michelangelo Lamonaca, che con il collettivo In Motion ha percorso in bici la strada che separa il Brennero da Santa Maria di Leuca per parlare di mobilità green e sostenibile; c’è Lorenzo Morandini, danzatore della Val di Fiemme che con la sua “Möa” lavora sulla relazione tra ambiente e persone; c’è Miriana Nardelli, artista circense, formatrice e organizzatrice sul Monte Bondone dell’Euforia Circus Festival; c’è Greta Ruaro, con un passato di studi da ingegnera e un presente da maestra cioccolatiera nel Primiero; c’è l’associazione Lumen Slowjournal che a Rovereto ha dato vita all’omonimo sito di informazione; ci sono i ragazzi di P-Town, che con il loro progetto hanno dato voce ai giovani di Pergine Valsugana; ci sono Simone Turato e i ragazzi e le ragazze di Visit Enego, progetto social nato per valorizzare e promuovere il territorio dell’omonimo comune veneto; infine, c’è Elisa Zendri, atleta paralimpica, che con il suo cromosoma in più non si tira mai indietro davanti alle sfide umane e sportive.
Sono loro i protagonisti e le protagoniste di Strike 2022, settima edizione del contest promosso da Fondazione Franco Demarchi e Provincia autonoma di Trento con l’obiettivo di premiare le storie di valore che coinvolgono giovani fra i 18 e i 35 anni provenienti da Trentino - Alto Adige, Veneto e Lombardia.
Le storie finaliste parteciperanno sabato 12 novembre a due momenti di formazione: uno, a cura di LDV20/Sparkasse incentrato sul tema dell’ "imprenditività"; il secondo, curato da Mattia Venturi, focalizzato invece sullo storytelling.
Sabato 3 dicembre, infine, i finalisti e le finaliste si sfideranno a colpi di pitch sul palco del centro giovani Smartlab di Rovereto. Ciascuno di loro avrà a disposizione 5 minuti per presentare la propria storia. A valutarle e a stilare la classifica finale, sarà quindi la giuria presieduta da Emmanuele Curti.
In palio, tre premi da mille euro per i primi tre classificati e un premio da 500 euro assegnato dal pubblico.

(ld)


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