Settimana nazionale per la prevenzione oncologica
LILT celebra ogni anno durante la terza settimana di marzo la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica per la promozione di un sano stile di vita e la protezione della salute di tutti. La Campagna di sensibilizzazione è stata istituita con Decreto del Presidente del Consiglio nel 2005 e viene realizzata da LILT in tutta Italia. La prevenzione primaria può eliminare o ridurre i fattori di rischio che possono determinare l’insorgenza del tumore e di altre gravi malattie. 
"È essenziale - ha sottolineato l'assessore Mario Tonina - informare la cittadinanza sui fattori di rischio, sui comportamenti corretti e sulla necessità di sottoporsi a screening in modo regolare. Ma lo è altrettanto agire in sinergia, tra il sistema di cure primarie, i medici di medicina generale, i pediatri e tutte le componenti delle risorse sociali e sanitarie del nostro territorio coinvolte in questa sfida. E' importante che tutte le istituzioni, a vario livello, prendano parte al raggiungimento di questo obiettivo, perché non si tratta solo di scelte che il singolo individuo deve adottare, bensì di realizzare interventi finalizzati a modificare i contesti di vita, così da rendere più semplici le scelte più opportune per la nostra salute. Una strategia della salute e della prevenzione, infatti, va considerata come componente imprescindibile in tutte le politiche: quelle che riguardano la scuola, gli ambienti di lavoro pubblici e privati, la sostenibilità ambientale, i trasporti, la salubrità delle abitazioni."
Durante la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, LILT mette sempre al centro della propria Campagna il suo prodotto simbolo: l’Olio Extra Vergine d’Oliva, il cui ruolo positivo per la salute se usato come condimento principale è dimostrato da molte evidenze scientifiche. 
Per maggiori dettagli: http://lilttrento.it/?pagina=82  

Provincia autonoma di Trento al secondo posto in Europa per aspettativa di vita alla nascita
Dai dati sull'aspettativa di vita pubblicati da Eurostat nel 2022 la speranza di vita alla nascita nell’UE è stata di 80,6 anni, in aumento di 0,5 anni rispetto al 2021. La regione dell’UE con la più alta aspettativa di vita alla nascita è stata la regione spagnola della Comunidad de Madrid (85,2 anni), seguita dalla Provincia Autonoma di Trento in Italia (84,4 anni), dall’Ile de France in Francia (84,1 anni), da Stoccolma in Svezia (84,0 anni) e dalla Comunidad Foral de Navarra in Spagna (83,9 anni).
"Da questo risultato emerge come il Trentino - spiega l'assessore Mario Tonina - possa essere un modello di riferimento per le altre regioni, questo grazie alla promozione di uno stile di vita sano e sostenibile. Tuttavia, nonostante il raggiungimento di questo importante traguardo, è necessario rimanere vigili e continuare a investire nelle infrastrutture sanitarie e sociali per garantire che tutti i cittadini possano beneficiare di un miglioramento dell'aspettativa di vita e del benessere. La prevenzione e gli screening oncologici vanno in questa direzione. Non solo salvano vite, ma migliorano anche la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie e portano dei vantaggi anche al sistema sanitario nel suo complesso. La prevenzione è un’assunzione di responsabilità che chiediamo a tutti, ma nella quale noi per primi crediamo e nella quale vogliamo continuare ad investire, per la salute pubblica e per il benessere della nostra comunità."

Rassegna stampa ad uso interno: Articoli da L'Adige, IL T, Corriere del Trentino - 19.03.2024