Operando con macchinari radiocomandati, in particolare escavatore, pinza idraulica e fresa applicati ad un braccio meccanico controllato a distanza, al fine di salvaguardare la sicurezza degli operatori, sono stati rimossi i blocchi instabili messi a nudo con la frana nel settore più orientale (verso Riva del Garda) del fronte di frana.
A seguire, attraverso la realizzazione di un contrafforte in cemento armato e la posa in opera di una rete di rivestimento metallica ancorata con barre in acciaio, è stata consolidata la parte sommitale della parete rocciosa dove per effetto del crollo della roccia erano rimasti alcuni blocchi in precario equilibrio.
Parallelamente sono state predisposte le opere civili (pozzetti e tubazioni) per consentire lo spostamento su di un by-pass provvisorio della dorsale della linea telefonica della Valle di Ledro, in modo da prevenire il rischio di interruzioni, anche improvvise nei servizi di telecomunicazione trasmissione dati per l'intera valle.
Nella notte tra giovedì 7 e venerdì 8 marzo e precisamente tra l'1:00 e le 7:00 di venerdì è in programma la messa in esercizio del by-pass. Tale operazione comporterà la sospensione temporanea dei servizi di telefonia e trasmissione dati in diverse località della valle di Ledro.
Immediatamente a seguire e quindi già dal mattino di venerdì 8 marzo potranno essere ripresi a pieno regime i lavori di demolizione di alcuni volumi in precario equilibrio e di riprofilatura della roccia, sospesa a causa del maltempo degli ultimi giorni ed in attesa della messa in sicurezza della linea telefonica, proseguendo lungo il fronte di frana in direzione ovest, (verso Storo), utilizzando la fresa con braccio meccanico telecomandato.
Rassegna stampa ad uso interno: Articoli da L'Adige e IL T - 7.03.2024