Giovedì, 13 Giugno 2013 - 02:00 Comunicato 1751

Domenica 18 agosto a Pieve Tesino il presidente della fondazione "Persona, Comunità, Democrazia" parlerà sul rapporto fra Alcide De Gasperi e Giuseppe Dossetti
SARÀ PIERLUIGI CASTAGNETTI L'AUTORE DELLA LECTIO DEGASPERIANA 2013

Domenica 18 agosto alle 18.00 a Pieve Tesino il presidente della fondazione "Persona, Comunità, Democrazia" parlerà sul rapporto fra Alcide De Gasperi e Giuseppe Dossetti, il politico e teologo italiano nato a Genova 100 anni fa. Per la tradizionale Lectio degasperiana la scelta della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi quest'anno è infatti caduta su Pierluigi Castagnetti, ex parlamentare nazionale ed europeo, tra i fondatori del Partito Popolare Italiano e suo ultimo segretario. Castagnetti, che è stato anche collaboratore di Dossetti, ha accettato di tenere la Lectio 2013, l'evento che la Fondazione organizza ogni anno a Pieve Tesino per onorare la memoria dello statista trentino. Nel pomeriggio di domenica 18 agosto, affronterà un tema di grande spessore politico, soprattutto oggi, nel pieno della crisi dei partiti: "De Gasperi e Dossetti. Due modelli di cattolicesimo politico per la democrazia italiana".-

Dopo l'edizione del 2012, che con gli economisti Vera e Stefano Zamagni ha ragionato sul rapporto fra lo statista trentino e la ricostruzione economica dell'Italia e dell'Europa, la Fondazione ha ritenuto quest'anno di celebrare anche i 100 anni della nascita di Giuseppe Dossetti, professore, partigiano, costituente e quindi sacerdote, e di affrontare un problema, apparentemente interno alla storia della Democrazia cristiana, che ha invece avuto una grande influenza su tutta la politica nazionale. Si può dire che la storia politica dei cattolici italiani sia stata dominata dal confronto tra postdegasperiani e postdossettiani, alla ricerca di una sintesi tra ispirazione cristiana, laicità della politica, governabilità e politica estera, punti su cui De Gasperi e Dossetti, compagni di militanza politica, si confrontarono duramente nel partito e nel Parlamento.
Sarà un appuntamento importante anche per riflettere su come i due principali protagonisti della Democrazia cristiana hanno vissuto l'esperienza della Costituente e su come concepivano il rapporti tra i partiti e lo stato. Dossetti sciolse la sua corrente nel 1952, quando si dimise da parlamentare, e De Gasperi morì nel 1954, poco dopo essere stato messo in minoranza nel partito anche grazie all'azione degli amici di Dossetti. Due figure di credenti e di politici, De Gasperi e Dossetti, che non potevano essere più diverse, per storia e per esperienza, ma che insieme diedero un contributo fondamentale all'affermazione della democrazia in Italia.
Il relatore
Pierluigi Castagnetti (Reggio Emilia, 1945) è stato parlamentare nazionale ed europeo, con funzione di capogruppo. Dirigente del partito, è stato capo della segreteria politica della Dc al tempo della segreteria Martinazzoli. Nella XV legislatura ha ricoperto la carica di vice Presidente della Camera dei Deputati.
Tra i fondatori del Partito Popolare Italiano, ne è stato l'ultimo segretario. In tale veste continua a promuovere ogni anno la commemorazione di Aldo Moro, di Alcide De Gasperi in S. Lorenzo al Verano (il 19 agosto) e a Caltagirone la Lectio Sturzo (da 15 anni ogni 18 gennaio). Ha pubblicato una decina di titoli sull'Europa e sulla storia del cattolicesimo politico italiano. È stato collaboratore di don Giuseppe Dossetti nel periodo in cui era provicario della diocesi di Bologna. Attualmente è presidente della fondazione "Persona, Comunità, Democrazia". -