Martedì, 30 Maggio 2023 - 17:08 Comunicato 1683

Le precisazioni dell’assessore riguardo al sottopasso pedonale. Le soluzioni e l’opzione Urban pass per la viabilità alternativa in A22
Piazzale Orsi, Spinelli: “Ottimizzata la gestione del cantiere per ridurre i disagi”

“Il cantiere di piazzale Orsi sta procedendo in coerenza con gli obiettivi previsti, considerando la complessità e la ristrettezza degli spazi disponibili. È evidente a tutti che si interviene in uno dei nodi nevralgici di Rovereto e della Vallagarina, per un’opera cruciale per la mobilità sostenibile. La Provincia autonoma di Trento ha d’altro canto ben chiaro quali sono i disagi per i cittadini. I nostri tecnici hanno studiato con l’impresa coinvolta gli aspetti migliorativi della gestione del cantiere, ad esempio la riduzione del numero delle fasi dei lavori originariamente previste, proprio per diminuire l’impatto sull’utenza. In altre parole, è stato fatto il possibile per ottimizzare, velocizzare e ridurre gli scambi di corsia. Va tuttavia sottolineato il fatto che alcune cose portate all’attenzione del dibattito non sono fattibili, per motivi di sicurezza: mi riferisco alle proposte di aumentare il numero di addetti presenti in contemporanea oppure di lavorare di notte. Invito quindi a non alimentare ulteriori polemiche e a tenere in considerazione la necessità di lavorare per un obiettivo condiviso. Se poi parliamo dei rapporti tra istituzioni, l’intento dovrebbe essere quello di collaborare, invece di lasciare spazio a recriminazioni di sorta. Il Comune di Rovereto non può continuare a dire che sulla città non c’è interesse salvo poi lamentarsi dei lavori che si fanno proprio su Rovereto”. Con queste parole l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli interviene in merito all’intervento su piazzale Orsi a Rovereto, tema portato all’attenzione dalla stampa.
Achille Spinelli assessore provinciale allo sviluppo economico ricerca e lavoro [ Nicola Eccher - Archivio ufficio stampa Provincia autonoma di Trento]

“Era altresì evidente – aggiunge l’assessore Spinelli a proposito della collaborazione necessaria da parte di tutte le istituzioni competenti – che i lavori avrebbero creato disagi, soprattutto nelle ore di punta, periodi nei quali è necessario un presidio più forte da parte delle forze di polizia locale per evitare rallentamenti e attraversamenti irregolari”.

L’intervento menzionato (opera C-67) riguarda la realizzazione del sottopasso ciclopedonale alla strada statale 12 dell’Abetone e del Brennero, nella zona di fronte alla stazione dei treni di Rovereto, in piazzale Orsi, che permetterà a tutti i pedoni di raggiungere agilmente la stazione da corso Rosmini.

Lavori che, si ricorda, sono stati suddivisi in quattro lotti distinti e sequenziali, al fine di ridurre i disagi.

Mentre ad oggi sono già conclusi i due primi lotti - la “discenderia” ciclopedonale da corso Rosmini al bar e lo spostamento delle tubazioni del gas - sono in corso quelli per il terzo, il principale, per la costruzione vera e propria del sottopasso con conclusione prevista per l’estate 2024, quando sarà possibile l’utilizzo del sottopasso tramite scala e ascensore mentre il completamento della rampa per disabili e biciclette è previsto con il successivo lotto 4 previa rimozione della passerella pedonale.

Sempre per l’appalto numero 3, i lavori della struttura in cemento armato nel lato est sono in corso di completamento. Nello specifico è in fase di realizzazione la soletta del sottopasso, mentre sono stati già realizzati i vani interni, la scala, il vano ascensori.
Sono nel frattempo iniziati i lavori propedeutici alle attività di scavo per il lato ovest, area sulla quale si è potuto partire solo una volta ottenuta (ai primi di marzo) l’autorizzazione chiesta a suo tempo a RFI dalla Provincia ad operare sulle rispettive particelle di proprietà.

Per il proseguimento del lotto 3, come prima precisato, sono state ridotte le fasi di spostamento del traffico rispetto a quelle originariamente previste.

Una precisazione ulteriore sugli aspetti relativi alla sicurezza. Proprio considerando la complessità dell’intervento, le ridotte dimensioni operative e dovendo preservare il passaggio veicolare, si sottolinea come operare con più squadre su più fronti sarebbe difficile e non garantirebbe la sicurezza degli operai e degli utenti della strada, avendo, di fatto, più mezzi d’opera in attraversamento ed e in transito fra le parti del cantiere. D’altro canto, lavorare in notturna potrebbe generare forti rumori alle vicine aree abitate, soprattutto per le operazioni di perforazione e scavo.

Si ricorda inoltre agli automobilisti la possibilità di aderire allo strumento del “nuovo Urban Pass”, che consente il transito gratuito nelle fasce orarie previste nella tratta di autostrada A22 fra Trento Nord e Rovereto Sud e viceversa (comprese le uscite intermedie), evitando la SS12.

(sv)


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