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"L'obiettivo è individuare i criteri da cui far scaturire la soluzione migliore, e condivisa, per il territorio - ha commentato il presidente Fugatti -, perché come già abbiamo avuto modo di ricordare, non c'è ancora una soluzione per il nuovo ospedale delle Valli dell'Avisio, la cui localizzazione di massima, in base al Piano urbanistico provinciale, è demandata alla Giunta provinciale ma deve scaturire appunto da un confronto con Comunità di Valle e Comuni interessati. Vogliamo procedere di comune accordo con gli amministratori e con i territori interessati per la realizzazione di un'opera fondamentale per la sanità pubblica di quest'area del Trentino", ha concluso il presidente. per arrivare a una scelta di criteri condivisi.
L'assessore Tonina ha quindi parlato di una riunione utile e positiva, che è servita per fare chiarezza e per dare risposte ad aspettative ormai di lunga data: "Siamo qui con lo spirito giusto per trovare la soluzione migliore, che possa soddisfare in primis il territorio della Valle di Fiemme, ma anche naturalmente le Valli di Fassa e di Cembra, e per trovare una linea di condivisione con tutti".
Come evidenziato dal presidente della Comunità Vanzetta, dai consiglieri Bosin e Malfer e dagli amministratori locali, l'obiettivo è di dare la massima trasparenza al percorso che porterà al nuovo ospedale, con momenti di informazione progressivi dei cittadini, per arrivare in autunno a un percorso partecipativo di coinvolgimento del territorio dal basso.