Rovereto, 20 settembre 2024 – Un gruppo di ragazzi e ragazze tra i 16 e i 22 anni è pronto a presentare un nuovo mini-festival culturale. Grazie al progetto "no" di OHT [Office for a Human Theatre] e Mart, nasce infatti "On festival", un evento dedicato a giovani e giovanissimi, che si terrà sabato 28 settembre 2024, dalle 15.00 alle 23.00, nel Giardino delle Sculture del Mart.
"On festival" nasce dall’esigenza di creare uno spazio che dia voce e visibilità a temi e attività che spesso non trovano spazio nelle aule scolastiche, ma che le giovani considerano cruciali. L’idea è quella di esplorare argomenti "di cui non si parla a scuola", offrendo un’opportunità di apprendimento e condivisione diversa, attraverso la pratica artistica. «Ci siamo chiesti cosa mancasse e cosa vorremmo imparare; questo evento è il frutto di queste domande» afferma il gruppo che ha curato la programmazione, la comunicazione e l’organizzazione dell’evento. Il nome del festival, "On", è l’opposto di “no”, che a sua volta deriva da "noh", una parola vietnamita che esprime il ricordo e la mancanza. "On" rappresenta accensione, apertura, uno spazio libero dove ogni persona potrà interpretare e vivere l’esperienza in maniera personale, ma nello stesso tempo collettiva.
Nel corso della giornata sono in programma diverse attività, tutte a partecipazione gratuita con laboratori, talk, concerti e dj-set che ruoteranno intorno alla roulotte Little Fun Palace, progetto di OHT che da alcuni anni indaga lo spazio pubblico in maniera pluriforme.
Il pomeriggio è dedicato a 4 talk-laboratori (*necessaria prenotazione), dove pratiche e dialogo si intrecciano, affrontando alcune tematiche contemporanee. Si parte alle 15:00 con "Fuori campo", un’esplorazione del potere delle immagini con talk sull'islamofobia accompagnato da Juta-Simone Rastelli (fumettista) e Marina Misaghi Nejad (attivista italo-iraniana); e con "Magliette manifesto", un laboratorio per recuperare le proprie magliette e trasformarle in uno strumento di espressione personale con Giulia Marsala (sarta). Si prosegue alle 17:00 con "Ceramica & Affettività", per imparare ad accettare le imperfezioni dei propri corpi, mentre si creano piccoli oggetti, con l'artista-illustratrice Ilaria Gasperotti e l'educatrice sessuale Francesca de Pretis; e con "Infusioni climatiche", un viaggio nel mondo delle erbe spontanee che affronta il tema della crisi climatica, con Irene Manfrini, forager, e l’attivista Sofia Pasotto.
La sera sarà invece dedicata alla musica, alle parole e alle proiezioni, con le Cello Girls, un quintetto di violoncelliste che riarrangia brani di musica leggera; ARCI racconta, testimonianze di cittadinanza attiva e antimafia; Valerio Lampis DJ Set; e la proiezione in cuffia del pluripremiato film di Gus Van Sant, "Elephant". Si chiude con il mix di musica elettronica mediterranea di Kandeesha, figlia della diaspora marocchina. Per tutto il pomeriggio saranno inoltre attive alcune aree permanenti: una grande tela condivisa; un’area relax; un’area gioco con biliardino e ping pong; e un angolo decompressione per chi, durante l’evento, sentisse il bisogno di una pausa.
Il programma completo di "On festival" è disponibile qui: https://www.mart.tn.it/on-festival
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"On festival" è il risultato di "no, un progetto adolescenziale" di Office for a Human Theatre [OHT] e Mart che si interroga su cosa accadrebbe se i e le giovani potessero far sentire la propria voce nella programmazione culturale cittadina. Nel corso dell’estate, un gruppo di ragazzi tra i 16 e i 22 anni ha preso parte ad alcune formazioni con artiste e progettiste culturali, che li hanno accompagnati con strumenti pratici e risorse nel dare forma a un programma culturale pensato per le loro coetanee, e capace di riflettere i loro desideri e interessi. "no" ha inteso così sperimentare nuove pratiche culturali, dove le giovani generazioni diventano promotrici attive della cultura, contribuendo alla costruzione di nuovi spazi di espressione e libertà.
Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fondazione Caritro e Comune di Rovereto, nell’ambito del progetto "The Floor is Yours", con il contributo di Europa Creativa.