
“Un impegno - prosegue il presidente a proposito del riordino viabilistico dell’area - che ha già visto il completamento della bretella di bypass della tangenziale, l’abbattimento del vecchio cavalcavia e che comprenderà a breve l’avvio dell’attività del cantiere per il nuovo ponte sull’Adige. Da parte della Giunta, la volontà è continuare a garantire tutte le risorse necessarie per la realizzazione delle opere, come confermato dal recente aggiornamento della programmazione di Legislatura”.
Per quanto riguarda quindi l’opera “S-602 - Messa in sicurezza della S.S. 12 - Viabilità nuovo ospedale a Ravina” nei mesi scorsi è stato elaborato il progetto preliminare che prevede la realizzazione del nuovo svincolo tra la circonvallazione e la SP 90 mediante una rotatoria e un sottopasso interrato. Tale progetto ha trovato la condivisione di tutti i soggetti interessati ed è quindi stata avviata la procedura di gara per il servizio di progettazione.
Il servizio messa a gara prevede lo sviluppo del progetto per gli elementi qui definiti:
• lo svincolo che comprende la nuova rotatoria, le piste di immissione e il sottopasso;
• la rettifica degli argini del torrente Fersina in prossimità della foce;
• la pista ciclabile in sinistra orografica del fiume Adige dalla spalla del ponte sull’Adige in direzione sud;
• la riprofilatura dell’argine sinistro dell’Adige per una lunghezza di circa 400 metri.
La scadenza del termine per le offerte è il 10 gennaio 2025 alle 12, mentre il tempo concesso per la redazione dei progetti in gara è di 4 mesi per il PFTE e 2 mesi per il PE.
Il gruppo di progettazione che svilupperà gli elaborati sarà selezionato sulla base del curriculum professionale dei concorrenti relativo alla progettazione di opere similari e sulla base di proposte migliorative per ridurre i tempi di costruzione e limitare il disagio alla circolazione lungo la circonvallazione durante le varie fasi del cantiere.
Il cronoprogramma degli interventi nell’area di Ravina prevede che il cantiere del nuovo svincolo possa iniziare entro la fine dei lavori di costruzione del nuovo ponte sull’Adige, in fase di partenza a breve, in modo da dare continuità ai lavori ed evitare interferenze.