Acquisite le manifestazioni d’interesse per la progettazione dell’opera
Nuovo polo ospedaliero e universitario del Trentino, presentate nove candidature
Sono nove le manifestazioni d’interesse presentate per l’incarico di redazione del Progetto di fattibilità tecnico economica del Polo ospedaliero e universitario del Trentino. Questo il numero delle candidature acquisite dalla piattaforma provinciale per gli appalti entro i termini di scadenza per la presentazione nell’ambito della gara di affidamento. Un dato positivo, come sottolinea il commissario straordinario per l’opera, Antonio Tita, che esprime la propria soddisfazione per il numero di candidature pervenute. I prossimi passi, precisa il commissario, sono la verifica del possesso dei requisiti richiesti da parte dei candidati e quindi l’inoltro degli inviti per la formulazione delle offerte tecnico-economiche su cui si baserà l’aggiudicazione del servizio di progettazione.
Ad esprimere soddisfazione è anche il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, che ha ricordato la decisione di riaprire i termini del bando allo scopo di facilitare la partecipazione e ricevere maggiori candidature: “La scelta si è rivelata opportuna e ci ha permesso di raccogliere l’interesse degli operatori per la progettazione di questa infrastruttura altamente strategica per il Trentino e molto attesa dalla comunità. Il percorso avviato dalla Giunta e gestito dal commissario straordinario ha come obiettivo la realizzazione di un’opera fondamentale assieme alla facoltà di medicina anche per attrarre i medici e per qualificare ulteriormente la nostra sanità su tutto il territorio provinciale”.
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Foto Matteo Rensi]
“La decisione del presidente Fugatti di riaprire i termini per la presentazione delle offerte sulla progettazione di quest’opera fondamentale ha premiato - così l’assessore provinciale allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca Achille Spinelli -. È importante da un lato che ci sia vivacità da parte degli operatori del settore e dall’altro che si sia aperto un nuovo percorso per realizzare il sistema della sanità del futuro in Trentino anche dal punto di vista della costruzione di nuove carriere mediche”.