Lunedì, 06 Maggio 2013 - 02:00 Comunicato 1194

Firmato stamane l'accordo che consente alle famiglie a basso reddito e numerose di far praticare un'attività sportiva ai propri figli
"LO SPORT PER TUTTI": IN VALLAGARINA UN PROGETTO VINCENTE

La crisi e le ridotte possibilità economiche delle famiglie a basso reddito e quelle più numerose non può penalizzare l'attività sportiva di bambini e ragazzi. E' quanto pensano i 10 Comuni della Vallagarina che, attraverso l'Agenzia per la promozione dello sport della Vallagarina, ripropongono anche quest'anno "Lo sport per tutti", l'iniziativa partita nel 2012 con il sostegno dell'Assessorato all'istruzione e allo sport e l'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili per dare appunto alle famiglie meno abbienti e numerose la possibilità di poter iscrivere a condizioni agevolate i propri figli ad una delle 43 società sportive della Vallagarina aderenti al progetto. Lo scorso anno, quando al progetto avevano aderito sette Comuni, è stato possibile accogliere 212 domande (sulle 256 presentate), delle quali 63 presentate da famiglie con reddito di garanzia e 149 da famiglie numerose. Numeri lusinghieri che sono stati commentati stamane, in occasione della firma dell'accordo volontario tra Provincia, Comuni e Agenzia per lo sport della Vallagarina, dall'assessore all'istruzione e sport Marta Dalmaso, il dirigente dell'Agenzia per la famiglia Luciano Malfer e il presidente dell'Agenzia Sport Vallagarina Franco Frisinghelli.-

"Se il Trentino è la provincia più sportiva d'Italia - ha commentato oggi alla firma dell'accordo l'assessore Dalmaso - non è solo per le risorse investite nelle infrastrutture sportive, ma anche per la diffusa generosità da parte di tante persone che sostengono le attività della società sportive e che si reggono grazie ad un volontariato diffuso e sempre più di qualità. Questa è una iniziativa molto concreta e mirata, una risposta efficace che supera il vincolo dettato dall'impossibilità economica per molte famiglie di mandare i propri figli a praticare sport. Noi dobbiamo fare in modo che siano sempre più i ragazzi che praticano una qualche attività sportiva: l'agonismo va bene ma l'obiettivo prioritario per noi è lo sport per tutti come benessere. Ci auguriamo che questa iniziativa della Vallagarina non rimanga isolata e che possa trainare altri territori".
Lo sport, si è sempre detto, unisce le persone e le comunità. Ma anche le diverse visioni politiche, come insegna la convergenza che si è determinata sul disegno di legge di riforma della legge provinciale sullo sport, che ha visto confluire in un unico testo ben 8 diverse proposte legislative presentate sia dalla maggioranza che dalla minoranza. "Il testo - ha spiegato Dalmaso - è stato approvato la scorsa settimana in quarta commissione legislativa, esso rivede alcuni aspetti e aggiorna la normativa esistente, individuando nello sport un motore per uno sviluppo più sereno delle comunità."
Nella proposta di legge, ha ricordato tra l'altro il dirigente Luciano Malfer - si prevede anche l'aggiunta del termine "sport" alla denominazione dell'Agenzia provinciale per la famiglia, a significare l'ulteriore mission dell'Agenzia.
A rendere possibile l'iniziativa è il contributo di 0,30 Euro che ogni Comune aderente (quest'anno sono 10: Ala, Avio, Besenello, Brentonico, Calliano, Isera, Ronzo-Chienis, Rovereto, Villa Lagarina e Volano) ha versato per ogni abitante residente ed il sostegno della Comunità della Vallagarina ma anche di enti privati quali la Cassa rurale di Rovereto, le Casse rurali della Vallagarina, Montura, Trenta e Panathlon International Club di Trento. L'aiuto, come detto, è rivolto alle famiglie che percepiscono il reddito di garanzia (Icef inferiore a 0,13) ed alle famiglie numerose con almeno 3 figli a carico e condizione economica inferiore a 0,3529 (parametro riferito all'assegno alle famiglie numerose).
Per le prime l'agevolazione consiste nell'abbattimento totale del costo di iscrizione ad una delle società sportive aderenti (anche se di un altro comune diverso da quello di residenza) o dell'ingresso alle piscine comunali di Ala o di Rovereto, su un contributo massimo di 250 Euro; per le seconde nello sconto del 50 % sul costo di iscrizione alla società sportiva su un contributo massimo di 125 Euro.
Il contributo viene versato dall'Agenzia Sport Vallagarina non direttamente alla famiglia ma all'associazione sportiva scelta o al gestore dell'impianto sportivo comunale frequentato.
Le famiglie aventi diritto che intendono avvalersi di tale opportunità dovranno presentare domanda (una per ogni figlio dagli 8 ai 18 anni) entro il 14 giugno 2013, consegnando la stessa a mano presso gli uffici dell'Agenzia Sport Vallagarina di via Matteo del Ben, nr.5/B a Rovereto. Entro il 31 agosto verrà comunicata la posizione raggiunta in una delle due graduatorie (famiglie reddito garanzia, famiglie numerose) dalla famiglia richiedente; da settembre il via alle attività sportive.
Naturalmente, la disponibilità di posti è subordinata al budget messo a disposizione dalle istituzioni ed enti privati aderenti. Lo scorso anno "Lo sport per tutti" è costato complessivamente 31 mila euro, dei quali 12.500 sono stati messi a disposizione da privati e Comunità della Vallagarina. "Nel 2012 - ha spiegato Franco Frisinghelli - per soli 6 mila euro non siamo riusciti a soddisfare tutte le domande. Faccio appello ai privati, alla Cooperazione, alle banche e alle associazioni di categoria, che potrebbero dare un aiuto fondamentale, così come auspico che in futuro tutti i 17 Comuni della Vallagarina possano aderire trovando nei propri bilanci le risorse necessarie". (c.z.)

Allegato pdf: volantino "Lo sport per tutti"
Immagini a cura dell'Ufficio stampa -