Tre le fasi nelle quali è articolato l'intervento: analisi, progettazione e realizzazione della Piattaforma; sperimentazione e manutenzione; gestione e manutenzione. La piattaforma punta a fornire supporto all'assistenza primaria, in particolare nelle attività di diagnosi e cura e nelle attività di assistenza da parte dei professionisti delle altre aree sanitarie, per le proprie specifiche competenze. Nel dettaglio la sperimentazione riguarderà i seguenti casi: inquadramento diagnostico di base (supporto informativo al medico nell’attività di diagnosi di base e successiva indicazione del percorso di cura più appropriato in un’ottica di medicina personalizzata); supporto alla gestione della cronicità (supporto informativo al medico per il monitoraggio e la rivalutazione del paziente affetto da patologie croniche note); supporto alla prevenzione e promozione della salute (supporto informativo al medico e ai professionisti sanitari dedicati per le attività relative alla prevenzione e promozione della salute).
La sperimentazione durerà un anno, con avvio a gennaio 2026; i medici saranno coinvolti dall'Azienda sanitaria su base volontaria e verranno individuati sulla base di specifici criteri di inclusione definiti dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Ai medici di medicina generale verrà garantita un’attività di formazione, sia prima dell’inizio della sperimentazione che, successivamente, in modo continuativo.




