
«La percezione è chiara: siamo ormai all’uscita del lungo tunnel in cui la pandemia ci ha gettato. Se nella scorsa edizione avevamo già intravisto la luce, oggi possiamo dire che il mercato delle calzature e della pelletteria è in piena accelerazione e abbiamo la sensazione che possa tornare ai massimi livelli entro il 2024». Queste le parole del presidente di Riva del Garda Fierecongressi, Roberto Pellegrini.
“Vorrei ringraziare Riva del Garda Fierecongressi Spa per la grande positività espressa oggi, usciamo da tre anni difficili ed Expo Riva Schuh sarà un test importante per quello che succede a livello mondiale. E questo è un grande orgoglio per il Trentino e, anche, per Riva del Garda. Oggi qui vi sono oltre 1.100 espositori provenienti da tutto il mondo, di essi circa il 25% rappresenta il mercato italiano, a ribadire anche l’interesse nazionale su questa fiera, oltre che internazionale. Sotto questo profilo Riva del Garda è una location vincente, questo è l’unico polo espositivo del Trentino e tale deve rimanere anche in futuro", questo il messaggio dell’assessore Roberto Failoni.
Le previsioni di mercato positive trovano riscontro nei numeri che la manifestazione rivana mette in campo: 1108 espositori (+10% rispetto a giugno 2022) provenienti da oltre 40 Paesi (44% dall’Europa, 56% extra EU). Cambogia, Canada, Costa d’Avorio e Nuova Zelanda i nuovi Paesi presenti per la prima volta nei padiglioni. Cifre che, insieme a quella dei compratori, giunti da oltre 100 nazioni, rappresentano la chiara dimostrazione di come proprio a Expo Riva Schuh & Gardabags si giochi l’intermediazione mondiale del settore calzaturiero.
Un contesto in grado di produrre concrete attività di business oltre che un fondamentale scambio di idee e informazioni, capace di esaltare anche le produzioni Made in Italy e fornire alle oltre 250 aziende italiane presenti sbocchi commerciali sia consolidati che nuovi.
«Non solo i produttori individuali – prosegue Pellegrini – credono in Expo Riva Schuh & Gardabags, ma anche le istituzioni internazionali che vedono nella manifestazione lo strumento per lo sviluppo delle loro industrie».
Un successo che per Alessandra Albarelli, direttrice di Expo Riva Schuh & Gardabags, «segue il continuo impegno che l’intera organizzazione della fiera mette nel sviluppare una sempre più ampia rete internazionale di contatti (11 delegati per 30 paesi rappresentati). Tale network ha consentito di portare in fiera 119 nuovi buyer e giornalisti da 25 Paesi che, per la prima volta, visitano i padiglioni fieristici di Riva del Garda». Uno sforzo che si combina con la ferma volontà di mettere a disposizione dei visitatori strumenti sempre più evoluti che consentano loro di trovare con facilità i prodotti e i partner che cercano: si pensi al catalogo digitale evoluto e ricco di informazioni, ai nuovi espositori che aumentano la varietà dell’offerta per fasce di prezzo e offerta di prodotto, e all’attenzione per i temi della sostenibilità promossa attraverso seminari dedicati. Senza dimenticare l’Innovation Village Retail, che suggerisce al mondo della distribuzione soluzioni innovative grazie alle proposte delle startup presenti in fiera.
Per il sindaco Cristina Santi: “Expo Riva Schuh e il territorio hanno un legame molto profondo: la 98a edizione traccia quasi cinquant’anni di storia e supera due anni di pandemia confermando ancora una volta il ruolo della fiera come occasione fondamentale per accelerare il business del settore”.