Il libro – pubblicato da Cierre Edizioni insieme all’Istituto Culturale Ladino “Cesa de Jan” nel 2023, esattamente 100 anni dopo la ripartizione amministrativa dei Ladini in 3 Provincie e 2 Regioni diverse – è la versione ampliata e aggiornata di una precedente edizione, che include gli anni dal 1948 fino ad oggi rispetto alla pubblicazione del 1986. Si tratta di un’opera di grande valore, che ha dato l’opportunità di studiare la storia del popolo ladino grazie al riconosciuto rigore scientifico dell’autrice.

L'opera, presentata dall’Union di Ladins de Fascia e dall’Istituto Culturale Ladino Majon di Fascegn, racconta le posizioni assunte, le illusioni e le speranze della comunità di Livinallongo, a partire dalla Prima Guerra Mondiale e dal passaggio dall’Austria all’Italia, alle opzioni, alla Seconda Guerra Mondiale e agli anni dopo la guerra, per arrivare allo sviluppo economico e ai tempi odierni.

Luciana Palla segue con grande attenzione la nascita e il cambiamento di una coscienza identitaria di cui oggigiorno i Ladini dovrebbero ancora essere portatori per guardare al futuro con entusiasmo.