La lettura dei bisogni di intervento, per innovare e migliorare i processi formativi ed aggiornare i formatori e i professionisti che si occupano della formazione dei lavoratori adulti, ha interessato la Val Rendena e le Giudicarie centrali ed esteriori, coinvolgendo dei significativi testimoni del territorio. L'urgenza di sostenere l'apprendimento permanente e la formazione di degli over 50 è ormai ampiamente riconosciuta, così come l'attenzione verso i meccanismi e le motivazioni per l'apprendimento e il lavoro, che cambiano con l'età. Queste dinamiche incidono pesantemente anche sui processi di sviluppo economico o recessione territoriale e sui rapporti tra Pubblica amministrazione e cittadini.
Confronto con gli stakeholder del progetto “To switch”. L'assessore Gottardi: “Così rispondiamo alle sfide future anche nelle piccole realtà”
Formazione degli over 50, progetti pilota in Giudicarie e Rendena
Guardando ai lavoratori senior, con più di 50 anni, la Provincia autonoma di Trento è in campo per valorizzare il ruolo dell'apprendimento permanente. Ecco il progetto europeo “Erasmus+, to switch”, che in tre anni di attività in due aree pilota in Trentino ha scommesso su informazione e formazione anche grazie alle piattaforme digitali. L'iniziativa – che ha visto coinvolti otto partner di sette Paesi europei - è stata promossa e sviluppata dall'Ufficio risorse Unione europea e sviluppo territoriale, che oggi ha promosso un seminario con gli stakeholder del territorio dal titolo “Invecchiamento attivo, sfide per l'innovazione”. “Con questa iniziativa, l'Amministrazione ha voluto dare il proprio contributo per rispondere alle sfide poste da contesti lavorativi caratterizzati da un lato da profondi mutamenti legati alla digitalizzazione del lavoro anche nei territori più distanti dai grandi centri e alla richiesta di nuove competenze e, dall'altro, dalla crescente quota di lavoratori maturi” ha osservato a margine dell'evento, l'assessore provinciale agli enti locali, Mattia Gottardi.