
Il buon esito della collaborazione è stato illustrato a Fondo Grande, negli spazi del Bar ristorante Conca d'oro - Dal baffo, il cui titolare ha accolto i relatori e gli ospiti recitando la “Poesia dello sciatore”. Erano presenti i vertici di Folgariaski: il direttore generale Sergio Lovecchio e il responsabile ufficio sviluppo imprese di Euregio Plus SGR Thomas Grasso, oltre al sindaco di Folgaria Michael Rech, agli assessori provinciali Roberto Failoni e Achille Spinelli, all’amministratore delegato di Pensplan Centrum Spa Matteo Migazzi e ad Albert Ballardini vicepresidente di Trentino sviluppo. In platea, tanti imprenditori dell’Altopiano, operatori turistici e maestri di sci.
Per Matteo Migazzi “l’importanza del progetto che si presenta oggi è significativa sia per il territorio che ci ospita sia in un’ottica più ampia: esso, infatti, rappresenta appieno lo spirito che sta alla base del Fondo Euregio+ PMI che è quello di contribuire allo sviluppo del territorio attraverso la finanza alternativa e il sistema delle garanzie pubbliche. Il nostro convinto impegno è quello di mettere in circolo, investendo in strumenti di finanziamento alternativo, alcune risorse del sistema della previdenza complementare regionale”.
“La nostra società è vicina alle imprese del territorio e auspica che questo importante investimento sia di stimolo anche ad altre imprese nel ricorrere alla finanza alternativa e alla diversificazione delle fonti di finanziamento per finanziare la loro crescita. Il fondo ha investito nel corso del 2023 in sette imprese del territorio per complessivi circa 20 milioni di Euro” ha affermato Sergio Lovecchio, direttore generale di Euregio Plus SGR.
Il sindaco di Folgaria, Michael Rech: “Vanno anzitutto ringraziati tutti gli attori di questo importante passo. Si tratta di una “prima pietra”, ma una prima pietra molto importante: un punto chiave anche nelle relazioni tra privato e pubblico. Non solo, perché si tratta anche di un cambio di paradigma per tutto l’Altopiano: conosciamo le criticità del cambiamento climatico e la nuova seggiovia, da un lato, restituirà alla fruizione una pista amata dai turisti e dai residenti ma, dall’altro, rilancerà anche con forza la volontà di avere un’offerta che si amplia all’estate e a tutto l’anno, con un turismo che guarda alle escursioni, alle famiglie e alla bicicletta. Grazie anche all’Apt e al lavoro che abbiamo fatto tutti, come sistema, in questi anni: senza di esso, non potremmo essere a fine gennaio a guardare le nostre piste così ampiamente frequentate”.
“Aver ottenuto questo finanziamento – ha confermato Denis Rech, presidente di Folgariaski – rappresenta un punto di partenza fondamentale per la realizzazione della prima parte di un progetto che sull’Alpe Cimbra è atteso da molti anni. Ottenere la condivisione e l’appoggio sia di Euregio Plus sia degli enti pubblici, Provincia e Comune, è un fatto che riempie d’orgoglio per il lavoro svolto da tutto il Cda e dalla struttura della Folgariaski, e contestualmente ci carica di ulteriori motivazioni e responsabilità per proseguire nei tempi più celeri possibili alla cantierizzazione delle opere. Chiaro che, come già anticipato in assemblea, quest’opera necessita dell’intervento di tutta la località, nessuno escluso, ma siamo convinti che ora, con la sicurezza finanziaria derivante da quanto ottenuto, il territorio saprà fare la propria parte”.