In uno scenario in cui assistiamo continuamente ad elevate fluttuazioni della domanda di mercato, aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime, imprevedibilità nella disponibilità della forza lavoro e difficoltà nelle operazioni logistiche, il passaggio al paradigma della produzione flessibile rappresenta un’opportunità davvero importante.
Gestire la produzione monitorando e analizzando una grande quantità di dati permette infatti di riconfigurare le risorse per produrre in modo sempre più efficiente e resiliente. La gestione accurata dei dati consente ad esempio di prevedere variazioni della domanda, della disponibilità di forniture, di ripianificare in modo agile la produzione e identificare le componenti critiche limitando le scorte post-vendita. Allo stesso tempo, installare sensori su macchinari e linee di produzione permette di ottimizzare la manutenzione, evitando inutili fermo macchina.
Affinché le imprese traggano vantaggio da questo nuovo paradigma è necessario che il loro personale sia formato per la gestione di questa trasformazione. A tal proposito EIT Manufacturing, ha finanziato FlexMan, un progetto coordinato dalla Fondazione Hub Innovazione Trentino che coinvolge Trentino Sviluppo, Cefriel, e altri partner internazionali. FlexMan propone un programma rivolto alle aziende del settore manifatturiero che hanno interesse a far proprie le competenze necessarie per avviare progetti di acquisizione/integrazione di tecnologie e soluzioni per la manifattura flessibile, anche col supporto del mondo della ricerca.
FlexMan ha una durata di 40 ore, suddivise in moduli – teorici e pratici – che potranno essere programmati e svolti nel periodo settembre-dicembre 2022. Il programma è rivolto al personale che svolge un ruolo chiave nella trasformazione digitale dell’azienda e in particolare a management di area / linea (produzione, IT, R&D), figure con ruoli di coordinamento di team, ingegneri ed eventualmente tecnici specializzati.
Tra le tematiche affrontate dal programma, per favorire la flessibilità aziendale: decision support system, scambio dati nella supply chain, piattaforme per l’IOT industriale, cybersecurity negli impianti, intelligenza artificiale applicata ai processi produttivi, tecnologie abilitanti e automazioni intelligenti.
Il programma FlexMan, che ha natura sperimentale, prevede anche una fase più operativa, nella quale le aziende partecipanti, dopo aver identificato un problema chiave di integrazione tecnologica per i propri processi aziendali, sono messe in contatto con professionisti, università e talenti dell’intelligenza artificiale e della gestione dei dati per sviluppare insieme possibili soluzioni.
Il programma sarà attivato contemporaneamente in 4 paesi e regioni europee – a Trento (IT), Bilbao (ES), Grenoble (FR), Praga (CZ) e prevede altre due fasi.
Scopri di più: https://flexman-training.eu/
Per inviare la propria manifestazione di interesse: doriana.prudel@trentinosviluppo.it