Domenica, 05 Giugno 2022 - 18:57 Comunicato 1729

Digitali e verdi, ecco come saranno le imprese europee

FESTIVAL ECONOMIA TRENTO - Verso un modello di sviluppo economico più sostenibile, inclusivo, intelligente e tecnologico: la Fondazione Hub Innovazione Trentino (HIT), ente strumentale della Provincia autonoma di Trento che si occupa di valorizzare i risultati della ricerca trentina, ha partecipato alla XVII edizione del Festival con un evento presso la Sala Conferenze della Fondazione Caritro. L’incontro, dal titolo “Le imprese e i territori dell’Unione Europea: digitalizzazione e transizione verde”, previsto nell’ambito del programma “Economie dei territori”, ha visto la partecipazione di Anna Ascani, sottosegretaria del Ministero dello Sviluppo Economico, di Roberto Viola, direttore generale della DG CNECT (Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie) presso la Commissione europea e di Achille Spinelli, assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento. L’incontro è stato moderato dal giornalista de Il Sole 24 Ore Luca De Biase.
Tra il pubblico, per la Fondazione HIT, erano presenti la presidente Ivonne Forno, il direttore operativo Andrea Sartori e il responsabile Affari Europei Fabrizio Gentili.
L'assessore Spinelli, sollecitato sul Pnrr, ha spiegato che "in Trentino cerchiamo di essere coerenti con il nostro piano di sviluppo; stiamo lavorando all’integrazione fra sistemi digitali, ispirandoci alla semplicità e alla trasversalità, cercando di creare valore aggiunto per il sistema economico, permettendo anche la revisione dei processi tecnologici delle imprese con opportuni servizi e incentivi". E, a proposito della transizione digitale e verde nei piccoli territori come il nostro, ha detto che "una ricerca Ocse ha individuato il Trentino come luogo di destinazione ideale dei trentenni europei dei prossimi anni: per qualità della formazione e per stile di vita, che sa coniugare le istanze del mondo lavoro e quelle della vita personale e familiare, un dato che conferma una nuova centralità dei territori dopo la pandemia".
Festival economia 2022: presso la Sala Conferenze della Fondazione Caritro l’incontro dal titolo “Le imprese e i territori dell’Unione Europea: digitalizzazione e transizione verde” (Luca De Biase giornalista, Roberto Viola direttore generale della DG CNECT, Anna Ascani Sottosegretario Ministero per lo Sviluppo Economico, Achille Spinelli assessore provinciale allo sviluppo economico ricerca e lavoro)

Le cosiddette “transizioni gemelle” – ovvero verde e digitale – rappresentano la grande sfida dell’Europa per il decennio in corso. Si tratta di una sfida ambiziosa che si gioca anche sui territori, nel contesto di una regia politica più ampia e condivisa a livello nazionale ed europeo, ma anche di un’opportunità unica e irripetibile per lo sviluppo economico, da individuare e percorrere tra innovazione, nuove tecnologie, trasferimento tecnologico, imprese, startup e scale up.
Ascani ha esordito ponendo l'accento sulle competenze: "La transizione si fa con le persone; le infrastrutture devono raggiungere, scuole, ospedali, isole minori, ma non possono essere cattedrali nel deserto, ci vogliono persone formate. Spesso le piccole imprese non sanno come digitalizzarsi, per questo un ruolo chiave lo avranno i centri di competenza, a misura dei territori. L'Italia ha contratto un debito di fiducia verso l’Europa, non può permettersi di perdere questa occasione".
"L’Europa è luogo di aggregazione, idee e grandi piani, ma l’azione deve venire dai territori e dai governi nazionali - ha detto Viola, specificando che la ricetta punta a creare cittadini digitali in Europa, con il Trentino che è un esempio in questo, con la sua sanità, "perché sarà compiuta la transizione quando con una ricetta medica elettronica fatta in provincia di Trento potremo acquistare un medicinale in una farmacia di Barcellona".

(sil.me)


Immagini