L'informativa, giova ripeterlo, ha come oggetto solo la gestione dei rientri dalla Cina e richiama la circolare 3187 del Ministero della Salute (1 febbraio scorso), che fornisce "Indicazioni per la gestione degli studenti e dei docenti di ritorno o in partenza verso aree affette della Cina". Si tiene inoltre conto della recente dichiarazione dell'OMS, all'interno del report n. 12 sempre del 1 febbraio 2020.
Nello specifico, il Dipartimento provinciale alla salute ribadisce che, "in base a quanto stabilito dall'ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile nazionale n. 6 del 3 febbraio 2020, l'Azienda sanitaria continuerà a proporre a tutte le persone che rientrano dalla Cina, e tra essi gli studenti, l'isolamento fiduciario delle stesse per quattordici giorni dal rientro in Italia".
Coronavirus: le precauzioni consigliate
Tutte le persone che rientrano dalla Cina, studenti compresi, sono invitate a seguire alcune misure precauzionali per evitare il diffondersi del Coronavirus ed in particolare osservare un periodo di isolamento fiduciario per almeno due settimane.
A far propria la raccomandazione sono Provincia e Azienda sanitaria che estendono l'invito anche al settore scolastico. In tal senso va letta la circolare firmata dal dirigente generale del Dipartimento alla salute ed indirizzata alle
Istituzioni scolastiche e formative del Sistema educativo provinciale.
A far propria la raccomandazione sono Provincia e Azienda sanitaria che estendono l'invito anche al settore scolastico. In tal senso va letta la circolare firmata dal dirigente generale del Dipartimento alla salute ed indirizzata alle
Istituzioni scolastiche e formative del Sistema educativo provinciale.