Tutte le persone monitorate nelle scorse settimane presso la struttura di Sardagna sono rientrate nelle proprie abitazioni. Le ex caserme di Garniga Terme sono state allestite e saranno gestite dalla Protezione civile trentina. Attualmente, sono una ventina le stanze messe a disposizione. Presso la struttura è previsto un presidio della CRI che, come in Sardagna, darà assistenza alle persone presenti.
Lunedì scorso, il vicepresidente della Giunta provinciale, insieme al dirigente generale del Dipartimento provinciale salute e politiche sociali, Giancarlo Ruscitti, ha informato il sindaco del Comune di Garniga Terme, della decisione di trasferire presso le ex caserme le persone che d’ora in avanti dovessero essere sottoposte alla quarantena fiduciaria.
Foto e filmato a cura dell’ufficio stampa