Mercoledì, 12 Aprile 2023 - 12:20 Comunicato 998

Si è concluso nei giorni scorsi un corso di formazione in lingua tedesca rivolto a un gruppo di docenti dell'Euregio
Conoscere l‘Unione Europea per poterla insegnare in modo avvincente

Si è recentemente conclusa la seconda edizione del corso di formazione dal titolo EU erleben und spannend unterrichten können (Conoscere l‘Unione Europea per poterla insegnare in modo avvincente) a cui hanno partecipato numerosi insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado dell’Euregio. Per la provincia di Trento sono stati selezionati otto insegnanti di discipline umanistiche con ottime competenze in lingua tedesca, di diverse istituzioni scolastiche. La selezione dei partecipanti, i contatti con i referenti del Land Tirol e gli aspetti organizzativi del corso e della trasferta per i docenti trentini, sono stati curati dal Servizio istruzione.
Parlamento europeo [ Archivio Dipartimento istruzione e cultura]

Il percorso formativo, che ha offerto ai docenti la possibilità di esercitare le loro competenze in lingua tedesca, si è svolto in parte a Innsbruck e in parte a Bruxelles. Il seminario nel capoluogo tirolese ha fatto conoscere ai docenti le caratteristiche, le funzioni e gli obiettivi dell’Euregio, nonché le opportunità di mobilità e di scambio offerte dall’Euroregione alle istituzioni scolastiche. Durante la formazione in Tirolo, i partecipanti hanno inoltre acquisito importanti elementi sul funzionamento e sul ruolo degli organi dell’Unione europea. Trattandosi di un momento di formazione rivolto a docenti, l’ultima parte del seminario è stata dedicata alla condivisione di attività didattiche motivanti e inclusive per fornire agli studenti della scuola secondaria conoscenze e competenze in ambito europeo.

In occasione delle quattro giornate formative a Bruxelles, i partecipanti si sono potuti confrontare con europarlamentari, funzionari della Commissione Europea, assistenti di alcuni membri del Parlamento europeo e rappresentanti dell’Euregio, sul ruolo e funzionamento degli organismi europei, sulla funzione dell’"Europaregion" nel contesto locale ed europeo, nonché su tematiche comuni alle tre aree alpine quali formazione, traffico ed ambiente. I docenti trentini hanno inoltre visitato un Centro europeo di innovazione didattica che opera a supporto di docenti interessati ad approcci pedagogici attivi, a spazi educativi creativi e all’integrazione tra tecnologie e diversi stili di apprendimento. I partecipanti hanno apprezzato in particolare il materiale didattico messo a disposizione, la possibilità di vedere e utilizzare strumenti per una didattica attiva e la percezione di far parte di un’Unione che da decenni garantisce pace, uguali diritti e possibilità di movimento a tutti i suoi cittadini.

Il corso ha rappresentato un’opportunità di grande valore formativo e umano anche grazie alla presenza di Eva Lichtenberger, ex europarlamentare austriaca, che con dedizione ed entusiasmo ha guidato il gruppo di docenti trentino-tirolesi nell’esperienza a Bruxelles, trasmettendo le sue conoscenze in maniera appassionante e coinvolgente.

Tutti i partecipanti hanno espresso grande soddisfazione per quanto appreso, per aver potuto esercitare le loro competenze in lingua tedesca e per la possibilità di poter condividere idee, progetti e competenze con i colleghi tirolesi. In particolare Sonia Rizzolli, docente dell'Istituto di Istruzione Martino Martini di Mezzolombardo ha descritto il percorso formativo e quanto ha suscitato con: “E come Entusiamsmo, U come Unicità di spunti e incontri, R come riflessione, O come ottimismo, P come esperienza Preziosa, Potente, Piena ed infine A come Amicizia, perché la condivisione di un viaggio fa nascere preziosi legami a livello umano e lavorativo”, parole che certamente rispecchiano anche i valori con cui è stata fondata l’Unione Europea.

Le competenze acquisite dai partecipanti e i diversi argomenti trattati durante il corso saranno la base per la creazione di alcune unità didattiche di apprendimento in lingua tedesca inerenti la disciplina “educazione civica e alla cittadinanza”, che saranno messe a disposizione di tutti i docenti della scuola trentina.

(c.ze.)


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