Martedì, 07 Marzo 2023 - 16:03 Comunicato 622

Conferenza dei Consultóri, ad Andalo l’approfondimento sul turismo

Il tema dell’organizzazione del sistema turistico trentino è stato al centro, questa mattina, dei lavori della Conferenza dei Consultóri che, ad Andalo, ha partecipato ad un incontro con Luca D’Angelo, direttore dell'Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella, e con Giorgio Cestari, dirigente del Servizio Turismo e Sport della Provincia. L’incontro è risultato di particolare interesse per i Consultóri che hanno contribuito con numerosi interventi.
Ad Andalo la Conferenza dei Consultóri sull’ organizzazione del sistema turistico trentino [ Archivio Ufficio stampa PAT]

Il dottor Cestari ha presentato l'organizzazione turistica della Provincia autonoma di Trento sottolineando che il turismo non è solo un settore economico ma un sistema complessivo che coinvolge molti ambiti. Nella legge che regola il settore, ha spiegato Cestari, si è posto l'accento sulla necessità di coinvolgere le popolazioni locali, considerando gli effetti del turismo sia dal punto di vista economico che ambientale.

“Nella nuova legge, che ha qualificato tutto il territorio come turistico, - ha aggiunto Cestari - si sono focalizzati gli elementi del prodotto turistico e dell’esperienza turistica. Infatti, tenendo conto del fatto che i turisti non scelgono più il luogo di vacanza solo per la bellezza del territorio ma anche per l’opportunità di fare esperienze, il Trentino investe molto sulla vacanza attiva e sportiva”.

La nuova organizzazione turistica, ha spiegato il dirigente, mette il turista al centro e si è organizzata su quattro livelli, dalle Apt che si occupano del turista nel territorio, organizzano l'informazione e  l'accoglienza e propongono i prodotti turistici, alle Agenzie territoriali d'area, che hanno il compito di ideare e proporre attività che hanno una valenza territoriale più ampia rispetto all’ambito delle singole Apt. Accanto a queste c’è Trentino marketing che presidia la marca trentina, svolge un ruolo di sistema, organizza i grandi eventi e segue le attività generali di marketing territoriale per tutto il Trentino, oltre  che il presidio dei mercati. La Provincia ha un ruolo di coordinamento generale del sistema turistico, ripartisce i finanziamenti fondati sull'imposta di soggiorno e regola il settore.

Il direttore dell'Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella Luca D'Angelo, dopo aver illustrato l'organizzazione della destinazione turistica, ha voluto condividere il processo che ha portato Dolomiti Paganella allo sviluppo di uno dei progetti d'ambito più importanti: il Dolomiti Paganella Future Lab.

"Dolomiti Paganella Future Lab – ha detto D’Angelo - è un progetto pensato per ragionare sui cambiamenti che stiamo vivendo, per rendere la comunità dell’altopiano della Paganella più resiliente e capace di immaginare il futuro, elaborando dei modelli di sviluppo coerenti con le sfide attuali. Il laboratorio progettuale si è concentrato su 4 temi principali: il DNA del territorio turistico, il tema delle nuove generazioni, i cambiamenti climatici e infine si è ragionato di turismo in equilibrio. Ispirata alla tradizione della Carta di Regola, il team di lavoro ha redatto la Carta dei Valori della comunità della Paganella. Dieci principi guida, dai quali sono poi nate delle idee che aiuteranno l’Altopiano della Paganella a diventare nel tempo una destinazione sempre più equilibrata. Siamo ora nella fase attuativa dei progetti che indirizzano verso una forma di mobilità sempre più dolce che porti l’Altopiano a diventare una località turistica alpina traffic-free; che incentivano ancora di più, da parte di tutti, la cura della bellezza dei luoghi e delle persone; che puntano sui giovani".

I lavori della Conferenza proseguiranno fino a venerdì 10 marzo con altre visite sul territorio e workshop tematici su enti locali, sviluppo, ricerca, innovazione e sociale.

(lr)


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