“Prosegue anche nella parte più urbana del lungolago l’avanzamento della Ciclovia del Garda che si conferma un progetto strategico per la mobilità sostenibile del Trentino e per il grande sviluppo della ciclabilità in chiave turistica e di attrattività del territorio - spiega il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti -. Un percorso dotato di tutti gli standard di sicurezza realizzativi che permetterà - pensiamo ad esempio ai tratti urbani come quello appena avviato - una circolazione maggiormente sicura per tutti gli utenti che già oggi si muovono nel territorio dell’Alto Garda, in particolare lungo la direttrice Riva-Torbole”.
I lavori corrispondono all’unità funzionale 18 della Ciclovia, nello specifico alle unità funzionali 18.1 (Monte Oro), 18.2 (Arco-Linfano) e 18.3 (Attraversamento Torbole).
Opera n° C-66 CICLOVIA DEL GARDA - Tratto UF 18: Torbole centro – Riva del Garda
Progetto finanziato dal PNRR – Missione 2 - Rivoluzione verde e transizione ecologica. Componente 2-23. Investimento 4.1: Rafforzamento mobilità ciclistica sub investimento Ciclovie turistiche - Fondi Comunitari PNRR per 3.266.618,00 euro.
Importo complessivo dell’opera (comprensivo di somme a disposizione per imprevisti) 4.166.618,00 euro
Importo complessivo di appalto: 3.113.429,05 euro
R.U.P.: ing. Francesco Misdaris commissario straordinario per la Ciclovia del Garda parte trentina
Impresa esecutrice: INCO Srl, Pergine Valsugana (Trento)
Progettista: ing. Davide Lorenzi
Direttore Lavori: ing. Marco Fontana
Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione: arch. Raffaella Todeschini
Geologo: dott. geol. Alice Ferrari
Rassegna stampa ad uso interno: Articoli da L'Adige e IL T - 18.02.2024