Lunedì, 19 Maggio 2025 - 15:00 Comunicato 1199

Video, podcast e 'museo da scoprire': lanciati tre nuovi format digitali con storie di oggetti, interviste e contenuti sul tema delle guerre contadine
Anno dei Musei dell‘Euregio: online video, podcast e contenuti social per “guardare oltre”

L'Anno dei Musei dell'Euregio 2025 ha ampliato notevolmente la sua offerta informativa digitale. In questi giorni, infatti, sono stati lanciati tre nuovi prodotti: video, podcast e le pillole “museo da scoprire”, consigli e curiosità museali, pubblicati a intervalli regolari.
“Con questi tre nuovi format, l'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino si concentra su singoli aspetti delle guerre contadine del 1525 e su temi di più ampia portata “, afferma il Segretario Generale dell'Euregio Christoph von Ach: “In linea con il motto dell'Anno dei Musei ‘guardare oltre’, gli interessati possono approfondire i temi online senza confini”. Si tratta di una guida utile per orientarsi, vista la varietà di progetti e mostre, la maggior parte delle quali è già aperta al pubblico, in 31 località nei tre territori dell'Euregio.

[ Grafica Euregio]

Nel progetto video “oggetto influencer”, sono gli stessi oggetti a diventare protagonisti: dei brevi video raccontano infatti la loro origine e significato, facendo diventare queste storie vere e proprie testimonianze. Dal 14 maggio, ogni 15 giorni, gli oggetti e le collezioni dei musei trascinano i visitatori in un viaggio virtuale alla scoperta delle mostre e dei progetti coinvolti. Il primo video si concentra sul “Libro di storia dei Fratelli Hutteriti”. Questa testimonianza della persecuzione religiosa e dell'esclusione sociale ha un chiaro legame con il predicatore e leader religioso originario di Chiusa Peter Walpot ed è esposta al Museo Civico di Chiusa fino al 31 maggio.

Il nuovo podcast dell'Anno dei Musei dell’Euregio 2025 offre uno sguardo esclusivo dietro le quinte: online dal 5 maggio voci, storie e personaggi diversi, che settimanalmente raccontano storie di potere, resistenza e lotta per una società più giusta, con riferimento a come queste vengano affrontate nei progetti dei musei. Nel primo episodio, Edith Hessenberger, direttrice dei musei dell’Ötztal, racconta di una delle personalità più importanti della resistenza al nazionalsocialismo nella valle di Ötz. Con la domanda “Per cosa vale la pena lottare?”, i musei della Ötztal presentano una visione della storia del nazionalsocialismo in tutta la valle in quattro località diverse. Le mostre sono aperte fino al 26 ottobre.

Inoltre, da ieri, domenica 18 maggio, sono partiti i post “museo da scoprire” sul canale Instagram dell'Euregio, che richiamano l'attenzione su temi, collegamenti e date importanti ed evidenziano i progetti nei quali i musei di Tirolo, Alto Adige e Trentino collaborano a livello transfrontaliero, o affrontano temi rilevanti che superano i confini del singolo territorio. Le sei pillole “museo da scoprire” saranno pubblicate ogni due domeniche fino a giugno e poi di nuovo a partire da settembre. Nella prima, l'Euregio racconta la storia del “formaggio in viaggio”: i contadini di Galtür in passato pagavano le tasse all’Abbazia di Marienberg in Val Venosta con il formaggio. Le mostre sul tema, programmate congiuntamente, saranno aperte in entrambe le località a partire dal 25 maggio.

Video e podcast sono disponibili sui seguenti canali:

(us)


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