Lunedì, 11 Aprile 2016 - 16:37 Comunicato 654

Venerdì prossimo, 15 aprile 2016, l’evento dedicato agli studenti delle classi quarte e quinte dell’Istituto Tecnico Pilati di Cles
All'Istituto Pilati di Cles il laboratorio dedicato alle competenze per entrare nel mondo del lavoro

L’Istituto Pilati ed il Centro per l’Impiego di Cles e Malè organizzano per venerdì prossimo - 15 aprile 2015 - una giornata di incontro e laboratori per facilitare l’orientamento professionale degli studenti in uscita dalla scuola . L’obiettivo della giornata è di facilitare le scelte professionali e di studio da parte dei ragazzi, anche attraverso i servizi offerti da Agenzia del lavoro di Trento e le opportunità del Trentino per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro.

L’evento rientra in un progetto più ampio di orientamento scolastico e professionale partito da una lunga collaborazione tra il Centro per l’impiego di Cles e Malè e l'istituto tecnico Pilati diretto  da Alessandra Pasini. Il programma prevede interventi orientativi nelle classi quarte e quinte dell’istituto tecnico superiore per far conoscere agli studenti, che si affacciano al mondo del lavoro, i servizi di Agenzia del lavoro di Trento dedicati alla ricerca di un’occupazione, quali le tecniche di ricerca del lavoro. L’iniziativa è pensata anche per mettere nelle condizioni i ragazzi di affrontare, anche in autonomia, temi quali i contratti di lavoro, la lettura di una busta paga ed il diritto del lavoro. L’intervento è rivolto anche ai genitori degli studenti, interessati a capire quali sono le professioni maggiormente richieste dal mercato del lavoro e poter dare un supporto ai propri figli per la scelta di scuole e percorsi universitari.

L’evento che si svolge nell’arco di un’intera giornata si aprirà con l’ intervento del professor Giuseppe Folloni dell’Università degli Studi di Trento che tratterà  degli aspetti macroeconomici, della globalizzazione e di come questa abbia inciso sull’organizzazione del mercato del lavoro. Seguirà poi la testimonianza di Walter Tomio, formatore di professione ma anche titolare dell’azienda Exquisita di Rovereto, che parlerà della sua doppia attività e di quali siano le competenze più richieste oggi dalle aziende. Katia Cavallero, responsabile dei Centri per l’Impiego di Cles e Malè, presenterà i dati occupazionali delle Valli di Non e Sole elaborati dall’Osservatorio del mercato del lavoro dell’Agenzia del lavoro ed uno spaccato di quelle che sono le richieste di personale rivolte al Centro, da cui è possibile capire quali siano le figure professionali più richieste dalle aziende della zona.

Paolo Campagnano, presidente di The Hub Trentino, affronterà l’importante tema della gestione di un’impresa privata e  dell’inevitabile rischio che vi è legato, tentando di far capire agli studenti che come dice un vecchio proverbio “chi non risica non rosica”. 

Dopo uno spazio dedicato all’interazione con gli studenti ed i loro genitori su quanto presentato, il pomeriggio offrirà la possibilità di conoscere gli strumenti che Trentino Sviluppo ha a disposizione a supporto del lavoro imprenditoriale quali i bandi “seed money” per la diffusione di iniziative imprenditoriali nei settori innovativi o ad alta tecnologia, l’importante realtà rappresentata dal Polo della Meccatronica e il Progetto Manifattura di Rovereto, iniziativa di primario interessante per gli studenti di un Istituto Tecnico quale il Pilati. Nel corso del pomeriggio seguiranno diverse testimonianze di imprenditori locali: Massimo Zadra, presidente dell’associazione artigiani sezione Val di Non e della Rustiklegno e Giovanni Coletti della Tama SPA di Mollaro, Michele Fedrizzi giovane imprenditore titolare della Ciocomiti con sede in Val di Sole insieme agli ex studenti del Pilati, Katia Todeschi Betta e Martina Depeder, che terminata la scuola hanno aperto un loro negozio e Nicola Gasperetti con Daniele Zanini che, pur frequentando l’ultimo anno di scuola, hanno già una propria partita Iva che servirà ad avviare un’impresa privata. 

L’evento è aperto ai ragazzi di quarta e quinta del Pilati, ai loro genitori ma anche a chiunque sia interessato. L’obiettivo degli organizzatori è anche quello di creare consapevolezza nei ragazzi sulle competenze specifiche e trasversali che vengo loro richieste qualora decidano di inserirsi nel mondo del lavoro e cioè la conoscenza delle lingue straniere, le competenze informatiche ma anche il problem solving, il pensiero creativo e la motivazione nel fare le cose. Nel contempo si spera anche di supportare ragazzi e famiglie nelle scelte scolastiche e formative.

(pff)