In Nepal l'emergenza è in corso, si combatte ancora sul crinale che divide la vita dalla morte e si sta aggiornando di ora in ora il bilancio delle perdite umane e dei danni materiali. E' presto quindi per individuare progetti di lunga durata. Si è deciso quindi di agire nell'immediato per rispondere ai bisogni di cibo, acqua e riparo. In seguito si individueranno progetti di più lunga durata legati alla ricostruzione del paese. La Provincia ha già dedicato a questo scopo un conto (IBAN IT 12 S 02008 01820 000003774828 causale "Fondo Nepal" presso l'Agenzia Trento Galilei - Via Galilei 1 di UniCredit spa) e stanziato 50.000,00 euro.
L'assessora provinciale alla cooperazione allo sviluppo ha sottolineato come su questo conto, oltre ai fondi provinciali, sono già stati versati oltre 7.000 euro da parte di donatori privati. Il tavolo si riaggiornerà martedì 12 maggio; per quella data le associazioni presenteranno una mappa degli interventi già in corso o da attivare con urgenza, per una condivisione generale.
In questi giorni, ha spiegato inoltre l'assessora, si completeranno i confronti con le parti sociali per definire le modalità con cui lavoratori e aziende potranno dare un sostegno alla raccolta di denaro. L'assessora ha posto inoltre l'accento sull'esigenza di coordinare le iniziative, senza per questo vincolare le attività intraprese in autonomia dalle associazioni, e di canalizzare le risorse raccolte verso le priorità individuate e condivise dal tavolo.
Le strutture realizzate in Nepal in questi anni (scuole, mense, presidi sanitari), anche con il sostegno della Provincia, – ha evidenziato ancora l'assessora – saranno utili per affrontare l'emergenza e fare da base ai progetti che saranno individuati dal tavolo. All'incontro di questa mattina hanno partecipato anche realtà che operano nel campo della solidarietà e della cooperazione internazionale che non erano presenti alla riunione della scorsa settimana. Anche da parte loro sono giunte proposte di collaborazione. Si vuole fare presto, è emerso oggi, ma anche bene, utilizzando al meglio anche l'esperienza di chi in Nepal sta già operando con successo da anni. Le iniziative del tavolo sono supportate dal Servizio Emigrazione e solidarietà internazionale della Provincia. Per informazioni e contatti: telefono 0461.493441 - mail serv.emigr-sol.int@provincia.tn.it. (lr)
Segue l'elenco delle associazioni presenti all'incontro di oggi.
Villaggio SOS
Unicef Trentino
CFSI
SAT
Raffaella Piva Fund
Sulle strade del mondo
Apeiron
Fondazione senza frontiere
Gruppo autonomo volontari
Asoka
Ciao Namastè
Caritas -