Giovedì, 11 Luglio 2013 - 02:00 Comunicato 2036

Viene data attuazione ad una mozione del Consiglio provinciale
ADESIONE ALLA CAMPAGNA "SULLA FAME NON SI SPECULA"

Su proposta dell'assessore alla solidarietà internazionale e alla convivenza Lia Giovanazzi Beltrami, la Giunta provinciale ha deciso di aderire alla campagna "Sulla fame non si specula". Per sostenere la campagna è stata messa a disposizione la somma di 10.000 euro. L'associazione Ipsia del Trentino, co-fondatore della campagna, sarà incaricata della realizzazione delle attività di sensibilizzazione e promozione.-

Le previsioni dicono che raggiungeremo i 9 miliardi di esseri umani nel 2030, soglia da molti considerata quale limite sul piano delle potenzialità di approvvigionamento alimentare del pianeta. Tutto questo porta alla necessità di una riflessione globale, riconsiderando il nostro modello di consumi; auspicando una valorizzazione delle produzioni agricole e riaffermando il valore dell'economia reale in un contesto dove l'accaparramento delle risorse e delle materie prime come acqua, prodotti energetici, terra, diviene già oggi motivo di conflitti acuti e di guerre.
Secondo la FAO nel prossimo decennio i prezzi dei beni alimentari sono destinati a rimanere alti e molto volatili, mettendo a rischio l'obiettivo di sviluppo del millennio che prevede di dimezzare, entro il 2015, il numero di persone che soffrono la fame nel mondo. L'Indice Globale della Fame 2011 mostra che nel mondo sono circa 925 milioni le persone che soffrono la fame, un miliardo e 800 milioni le persone malnutrite e ancora più numerose le persone che hanno una dieta squilibrata e al di sotto dei parametri consigliati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Con la Mozione n. 144/XIV "Adesione alla Campagna "Sulla fame non si specula" approvata dal Consiglio della Provincia autonoma di Trento nella seduta del 12 settembre 2012, il Consiglio Provinciale ha impegnato il presidente della Provincia e la Giunta provinciale a:
- aderire formalmente e sostenere la Campagna "Sulla fame non si specula" promossa dalla Focsiv e da numerose realtà del volontariato anche della provincia di Trento;
- garantire che la Provincia autonoma di Trento, nella gestione della propria liquidità, non faccia ricorso a prodotti finanziari derivati i cui indici siano legati in qualsiasi modo a materie prime agricole;
- a promuovere nell'ambito del cammino verso Expo 2015, anno in cui la comunità internazionale si è impegnata a dimezzare la fame nel mondo, una riflessione pubblica sul tema della fame, della malnutrizione e della speculazione finanziaria sul cibo.

In allegato la brochure della campagna -