Al Centro di protonterapia di Trento le attività cliniche sono affiancate alla ricerca scientifica a rilevanza nazionale e internazionale svolta in ambito clinico, preclinico e radiobiologico. L’attività di ricerca preclinica è svolta in una sala sperimentale dedicata, dotata di due linee fisse per il rilascio del fascio di protoni, che viene utilizzata anche per progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito della fisica di base e dei materiali e di applicazioni aerospaziali. Queste attività sono principalmente promosse da TIFPA, centro nazionale dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), nato grazie alla collaborazione con Apss, l’Università degli studi di Trento e la Fondazione Bruno Kessler.
Il workshop «Trento Proton Beam Line Facility» punta quindi a raccogliere le esperienze di ricerca sul fronte della protonterapia sviluppate negli ultimi anni nel Centro di Trento con l’obiettivo di individuare una visione comune delle attività attualmente in essere e incoraggiare collaborazioni e sinergie tra i gruppi di ricerca che hanno interessi comuni. Un focus particolare sarà dedicato ai recenti sviluppi scientifici nel campo dei rivelatori per applicazioni mediche, spaziali e altre applicazioni scientifiche (es. radiation hardness), e nell’ambito della radiobiologia. La due giorni di Trento sarà poi occasione per riflettere sulle opportunità future offerte dal Centro di protonterapia e per confrontarsi sui potenziali miglioramenti della struttura, che permetterebbero di ampliare ulteriormente il bacino degli utenti e delle attività sperimentali.