
Sulla base della riforma normativa intervenuta nel 2021 riprende i propri lavori la Rete di riserve Val di Cembra Avisio, innovativo progetto che integra "dal basso" politiche di conservazione e sviluppo locale. Con la convenzione novennale si intende assicurare una maggiore continuità temporale e una semplificazione delle procedure di programmazione degli interventi. Gli obiettivi posti alla base del nuovo strumento sono la salvaguardia, il sostegno e la promozione delle tradizionali attività riferite alla presenza dell'uomo in montagna, il mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente delle specie e degli habitat Natura 2000 e la promozione del territorio nell'ottica di valorizzazione del turismo sostenibile, la promozione della partecipazione dei cittadini e dei portatori di interesse alle informazioni e dati relativi alla Rete. Per l’attuazione delle azioni previste dal programma triennale degli interventi, è prevista una spesa complessiva nel triennio di 1.045.000 euro, di cui 380.000 euro a carico del bilancio della Provincia autonoma di Trento, 200.000 euro a carico della Comunità Valle di Cembra, 195.000 a carico del BIM Adige e 270.000 euro a carico dei Comuni (30.000 per ciascun Comune).
Già alla fine del 2011, per volontà degli allora cinque comuni di Faver, Valda, Grumes, Grauno (ora confluiti nel comune di Altavalle) e Capriana, era stata attivata la Rete di riserve dell’Alta Val di Cembra-Avisio, tramite la sottoscrizione di un Accordo di programma. La Rete di riserve è proseguita, con la sottoscrizione di nuovi accordi di programma, fino ad oggi, allargandosi nel 2016 al territorio del Comune di Segonzano, e nel 2019 al territorio dei comuni di Valfloriana, Cembra-Lisignago, Lona Lases, Albiano e in ultimo Sover.
La “Rete di riserve Val di Cembra Avisio” ricade sul territorio dei Comuni di Altavalle, Capriana, Segonzano, Valfloriana, Cembra-Lisignago, Lona Lases, Albiano, Sover e Giovo. La Rete comprende quindi il territorio di tutti i comuni della Valle di Cembra e dei due comuni più a sud della Valle di Fiemme (Capriana e Valfloriana).