
"Una provincia autonoma come la nostra, che annualmente ospita tantissime persone che scelgono di trascorrere qui le loro vacanze, deve essere ancora più attenta e sensibile ai temi legati all'ambiente - sono state le parole del vicepresidente Tonina -, del resto il Trentino attraverso le sue tante aree protette è un territorio unico, e questo anche grazie alle tante persone che abitano le nostre zone di montagna dove, grazie alle azioni messe in campo sia nel passato che da questa amministrazione, non si è verificato il fenomeno dello spopolamento che invece abbiamo in altre aree". Il vicepresidente, nel ricordare la grande operazione ascolto degli Stati generali della Montagna di inizio legislatura, ha poi messo in luce il grande lavoro delle strutture provinciali nell'ambito della fauna selvatica.
Nel corso della tavola rotonda sono stati presentati i dati della fauna selvatica in Trentino, con un trend degli ungulati in crescita e ora in fase di stabilizzazione, che si attesta su circa 35 mila capi stimati di caprioli, 12 mila cervi e 30 mila camosci, mentre sul fronte degli uccelli vi è la presenza di numerose specie come il gallo cedrone, il gallo forcello, la pernice bianca, il francolino e la coturnice. Fra gli interventi, è stata presentata anche l'attività di controllo del cervo messa in campo dal Parco nazionale dello Stelvio, fronte trentino, dove si stima che circa il 65% dei cervi presenti in Val di Sole sia presente all'interno del Parco.
Nel pomeriggio l'iniziativa, promossa dal Parco insieme a Radio Dolomiti, è proseguita con l'escursione guidata "Nuovo sguardo sul mondo animale": da Cavedago i partecipanti hanno raggiunto l'osservatorio faunistico, muniti di binocolo per osservare gli animali selvatici che liberamente si muovono nell'area protetta.
La rassegna ParcOn Air proseguirà con altre iniziative nel corso dell'estate, per info: https://www.pnab.it/
Fotoservizio di Daniele Panato
Riprese: https://youtu.be/7dJlB1rCHFU