
Il contributo è destinato a famiglie residenti in provincia di Trento, in possesso della card EuregioFamilyPass, che dal 2024 per agevolare le famiglie viene rilasciata direttamente dall’Agenzia per la Coesione sociale a coloro che fanno richiesta del Voucher e che non hanno ancora la card EFP. I destinatari sono bambini e ragazzi tra i 6 e i 18 anni, appartenenti a:
- Famiglie beneficiarie della quota A dell’Assegno Unico Provinciale (AUP): voucher di 240 euro per ciascun figlio.
- Famiglie numerose (con tre o più figli) beneficiarie della quota B1 dell’AUP: voucher di 120 euro per ciascun figlio.
Il contributo potrà essere utilizzato per l’iscrizione a corsi sportivi organizzati da associazioni trentine aderenti all’iniziativa.
“Grazie alle modifiche che abbiamo approvato nell’agosto 2024 – ha ricordato Gerosa – e a un significativo incremento delle risorse messe a bilancio, abbiamo potuto rafforzare questa misura. Abbiamo abbassato l’età minima da 8 a 6 anni, per consentire l’accesso fin dalla prima classe della scuola primaria. Inoltre – ha proseguito l’assessore – abbiamo voluto dare un segnale forte anche sul piano economico, aumentando del 20% il valore del voucher: da 200 a 240 euro per i figli delle famiglie con quota A dell’AUP e da 100 a 120 euro per i figli delle famiglie con quota B1. Questo incremento è il frutto di una precisa volontà politica: sostenere in modo più incisivo le famiglie nel percorso educativo e sportivo dei propri figli.”
I dati relativi alle ultime stagioni evidenziano un forte incremento dell’adesione da parte delle famiglie:
- 749 voucher concessi nella stagione 2022/2023
- 894 nella stagione 2023/2024
- 1.623 nella stagione 2024/2025
Le risorse impegnate sono cresciute di pari passo:
- 103.650,40 euro nel 2022/2023
- 128.135,00 euro nel 2023/2024
- 261.050,65 euro nel 2024/2025
“La decisione di aumentare di oltre il 100% le risorse impegnate – ha evidenziato Gerosa – è un indicatore molto chiaro dell’efficacia della bontà della nostra scelta e dell’efficacia delle azioni intraprese. I risultati ci confermano che le modifiche apportate ai criteri e l’investimento economico sono stati ben calibrati. Le famiglie hanno risposto positivamente e il numero di giovani che praticano attività sportiva, anche grazie al voucher, è cresciuto in modo significativo.”
“Il nostro obiettivo – ha concluso l’assessore Gerosa – è fare in modo che lo sport diventi accessibile a tutti, indipendentemente dalla condizione economica di partenza. Questo strumento, ormai consolidato, continuerà a essere potenziato e migliorato, perché crediamo che ogni investimento fatto sul benessere e sull’educazione dei nostri giovani sia un investimento sul futuro della nostra provincia.”