
"L'intelligenza artificiale – ha spiegato Luna – non sostituirà i viticoltori e le cantine. Apporterà senza dubbio notevoli miglioramenti nella gestione delle vigne con l'utilizzo di droni e sensori vari che forniranno dati su possibili malattie, previsioni meteo e qualità del terreno, così come mi aspetto un notevole sostegno nel marketing digitale con la possibilità di far conoscere il proprio prodotto in tutte le lingue del mondo. Fortunatamente non cambierà il vino, la cui produzione caratterizzata da lentezza, tradizione e qualità va in direzione diametralmente opposta alla filosofia delle innovazioni tecnologiche".
Nel dialogo con Ferraro, si è dato ampio spazio anche all'impatto nella nostra società dell'intelligenza artificiale, una tecnologia molto semplice da utilizzare e immediata che modificherà e farà evolvere il mondo del lavoro. Se l'intelligenza artificiale è già presente da almeno 10 anni nei social network e apporta innegabili vantaggi se utilizzata come complemento per il proprio lavoro, Luna non ha nascosto anche potenziali rischi per il mondo dell'informazione e per la democrazia qualora venisse usata esclusivamente per trarne profitto. Il vino, però, per le sue caratteristiche di lentezza, qualità e dosi non eccessive, non sarà intaccato da questa nuova tecnologia.
l Trentodoc Festival è promosso dalla Provincia autonoma di Trento e organizzato dall’Istituto Trento Doc con Trentino Marketing, in collaborazione con Corriere della Sera e il contributo attivo della filiera dell’accoglienza.
Il programma completo del festival è consultabile su www.trentodocfestival.it e sull’App ufficiale Trentodoc.