“Scegliere di diventare infermieri - ha aggiunto l’assessore - significa abbracciare una professione che combina scienza e relazioni umane; un’attività in cui ogni competenza acquisita incide direttamente sulla salute e sul benessere delle persone. In questa occasione il pensiero va al personale che lavora nelle strutture sanitarie e che ha attraversato le difficoltà portate dalla pandemia affrontandole con competenza e umanità: a queste donne e uomini rivolgiamo nuovamente il nostro ringraziamento”.
L’infermiere, ha evidenziato l’assessore, è un professionista importante che riveste un ruolo cruciale nella cura delle persone. “Per affrontare le sfide che il futuro ci porrà – ha proseguito Tonina – legate in particolare ai cambiamenti sociali portati da fenomeni quali l’invecchiamento della popolazione e il calo delle nascite, serviranno competenze nuove. La parola chiave è prevenzione, per incidere positivamente sugli stili di vita. Di fronte ai cambiamenti ci aspettiamo l’apporto dei giovani che ci dimostrano sempre grande sensibilità rispetto a temi quali la salute e l’ambiente”.
L’assessore ha ricordato le possibilità e le opportunità legate all’autonomia speciale, che consente alla politica di intervenire per dare risposte ai problemi legati alle risorse professionali e quindi per valorizzare il ruolo di chi opera in questo ambito della sanità e che sarà chiamato anche in futuro ad assicurare un servizio fondamentale tanto nelle strutture ospedaliere e assistenziali che sul territorio. “Al termine di un percorso che sarà impegnativo – ha concluso l’assessore – avrete un ruolo da protagonisti e vi si apriranno molte opportunità in un ambito che negli anni ha visto un grande sviluppo. La mia presenza qui è per augurarvi un buon percorso di studi e per ribadire quanto per noi sia importante il lavoro che vi preparate a svolgere”.
Intervista assessore Tonina
Riprese