È particolarmente interessante anche per il territorio della Provincia autonoma di Trento il Superbonus 110%, la misura nazionale di detrazione fiscale che dà la possibilità, rientrando dell’intera spesa, di riqualificare energeticamente la propria abitazione, nel caso in cui l'intervento consegua un salto di due classi energetiche, e di sostenere interventi di riduzione del rischio sismico. Quest’ultimo caso è applicabile in provincia nei Comuni in zona a Rischio sismico 3 (come specificato da tabella http://www.protezionecivile.tn.it/territorio/Sismologia/-Classificazioni/pagina8.html).
Ora attraverso il portale provinciale dell’energia www.infoenergia.provincia.tn.it si può avere un quadro aggiornato, anche in ottica trentina. In particolare sono stati esplicitati, per gli interventi ammissibili al Superbonus, quali siano i titoli edilizi richiesti, le certificazioni energetiche e i requisiti minimi da rispettare anche secondo la normativa provinciale.
Il Trentino ha un patrimonio edilizio importante. L’obiettivo, previsto anche nel piano energetico ambientale provinciale, è quello di riqualificare la maggior parte del patrimonio edilizio residenziale costruito prima del 1993, in modo da ridurne i consumi e le conseguenti emissioni, verso un Trentino al 2030 più efficiente e sostenibile.
Il Superbonus 110% - varato dal governo nazionale – va in questa direzione. L'impegno della Provincia autonoma di Trento è quello di fornire le condizioni per una sua applicazione al meglio. Va ricordato che, trattandosi di una misura nazionale, per tutti i chiarimenti vanno contattate direttamente le strutture competenti, nel caso specifico l’Agenzia delle Entrate ed ENEA.
In allegato infografica