I lavori del sottopasso sono stati consegnati nell’autunno del 2018, si sono svolti regolarmente, e sono terminate secondo le previsioni contrattuali. Durante i lavori è stato realizzato un solo by-pass provvisorio a doppio senso per deviare senza interruzione il traffico della S.S. 47 durante i lavori di costruzione del sottopasso. Tale scelta si è rivelata ottimale e non ha creato alcun disagio né all'utenza della strada transitante e residente, né al transito dei mezzi pesanti, per tutto il periodo delle lavorazioni, ed è stata poi replicata sull’altro cantiere PAT sulla Retta di Ospedaletto.
Il sottopasso è stato realizzato in presenza di acque di falda del Lago di Caldonazzo, intercettate mediante la tecnologia well-point durante tutto il periodo di esecuzione dell’opera. L’interferenza con le fognature ed i canali di acque bianche sono state risolte secondo le previsioni progettuali mediante la realizzazione di nuove condotte.
Per la presenza di acqua di falda, l’opera scatolare è stata realizzata con cementi armati ed accorgimenti realizzativi del ipo “vasca bianca”, ossia completamente impermeabile alle infiltrazioni dell’acqua di falda. Pertanto la presenza di acque al interno del sottopasso e delle rampe di accesso, è dovuta unicamente alle acque di pioggia che, percolando sulla superficie delle rampe scoperte, si raccoglie nel punto più basso dell’opera. Peraltro, al fine di evitare ristagni permanenti di acqua, è stata realizzata una vasca di raccolta della acque, posta sotto la scala, munita di 2 elettropompe opportunamente dimensionate. Quale completamento dell’opera, sono stati posati parapetti, ringhiere, recinzioni e chiusure del vano pompe in acciaio zincato, in maniera tale da evitare pericoli alle persone in transito. I parapetti del camminamento, a lato della strada, sono stati realizzati con staccionate in legno.
All’interno del sottopasso sono stati predisposti punti luce a led, optando per una minimizzazione dei consumi, ed un ottimo grado di illuminazione, che consente il passaggio in sicurezza anche di notte. Le imprese realizzatrici, assieme ai subappaltatori hanno eseguito i lavori minimizzando i disagi al contesto generale. I lavori si sono così conclusi regolarmente nell’importo di progetto preventivato, sotto la direzione lavori dell’ing. Hermann, oltre alla alta sorveglianza della Provincia e l’opera si può ritenere completa e funzionale. Successivamente, la manutenzione della stessa sarà gestita dal Comune di Pergine.
PRINCIPALI DATI TECNICO - AMMINISTRATIVI
Progettista dell’opera: ing. Giancarlo Nardin
Costo complessivo: € 920.502,86
Imprese interessate dai lavori: TAMANINI BRUNO Srl, EURO SCAVI Srl
Direttore dei lavori: ing. Sven Hermann
Coordinatore sicurezza: ing. Daniele Alberici
Referente dell’opera p.i. Michele Vicentini
Responsabile del procedimento: ing. Mario Monaco
Foto e video a cura di Ufficio Stampa