Metaverso, intelligenza artificiale, crypto, NFT.
Davanti alle parole chiave che la transizione digitale impone al discorso pubblico è facile sentirsi disorientati e non riuscire a definire quale aspetto possa avere il nostro futuro. C’è chi abbraccia l’innovazione come una strada inevitabile verso il progresso, che renderà le nostre vite e le nostre scelte più semplici, veloci, efficienti. C’è chi teme i possibili scenari futuri, soprattutto nei confronti dell’intelligenza artificiale, con la paura che il controllo possa passare dal pensiero umano a una mente superiore le cui potenzialità e intenzioni non possiamo nemmeno immaginare. C’è chi invece, sospendendo il giudizio, ragiona su cosa la transizione digitale lasci dietro di sé e su come le comunità e la partecipazione civile possano trovare nuove forme e nuovi modi di esprimersi.
Su quest’ultimo solco si inserisce il primo degli Orizzonti della Fondazione Valtes, la scuola informale di cittadinanza che per il suo esordio ha scelto di esplorare proprio l’Orizzonte digitale. Ma di cosa si tratta? Di un weekend esperienziale, di un’occasione aperta a 25 persone dai 18 anni in su, chiamati a ritirarsi nella natura e a dialogare sui fenomeni complessi che stiamo fronteggiando con l’aiuto di testimoni ed esperti di primissimo piano come il sindaco di Verona Damiano Tommasi, l’ ex allenatore della nazionale di pallavolo e scrittore Mauro Berruto, la politologa Sara Bentivegna, il Presidente di Euricse Mario Diani, il formatore e l’ex pallavolista Giacomo Sintini e numerosi altri. L’Orizzonte digitale, che si svolgerà dal 29 settembre al 1° ottobre a Casa Dal Trozzo in Val di Sella, mira a essere qualcosa di diverso da un percorso formativo tradizionale, invitando partecipanti e relatori ad andare oltre i ruoli per confrontarsi alla pari, da cittadino a cittadino.
Una riserva di tempo di qualità, in cui approfondimenti e dibattiti si alterneranno a visite culturali, testimonianze personali, passeggiate in montagna e momenti di meditazione, per far crescere reti di impegno e consapevolezza fondamentali per sorreggere il cammino collettivo delle nostre comunità verso un domani che per definizione è sempre incerto.
Il programma completo è disponibile su www.degasperitn.it e www.fondazionevaltes.it
Partecipazione
Possono partecipare tutti le persone dai 18 anni in su compilando il form presente su www.degasperitn.it e su www.fondazionevaltes.it.
Il costo previsto è 150€ a persona, che diventa 100€ per i soci della Cassa Rurale Valsugana e Tesino. Nel caso in cui le richieste dovessero eccedere il numero dei posti disponibili, la residenza in uno dei Comuni del territorio di competenza della Fondazione Valtes sarà considerato un criterio preferenziale.
Info
Per assistenza o informazione, si può scrivere a info@fondazionevaltes.it o chiamare il numero 3482389748.
Partnership
Il progetto Orizzonti è realizzato dalla Fondazione Valtes, in cooperazione con la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi e in partnership con Arte Sella e Associazione Agorà: è il primo risultato concreto di rete collaborativa tra i principali enti culturali del territorio.