L'esigenza di condividere strumenti e modalità operative per migliorare il servizio al cittadino da parte degli uffici tecnici dei diversi comuni della Valle di Fassa nasce dai comuni stessi e rappresenta il primo caso in Trentino. Il servizio messo a disposizione dei comuni della Val di Fassa sarà Giscom, software sviluppato dalla Geopartner, azienda trentina leader per i servizi di ingegneria ambientale e progettazione del territorio. La piattaforma è stata sviluppata per ambiti di competenza degli uffici tecnici (piani regolatori, licenze pratiche edilizie, cartografie, restauri, ecc.) ed è attualmente utilizzata da oltre 130 amministrazioni comunali trentine: il sistema offre il massimo standard di affidabilità ed diffuso sul territorio trentino.
Il Comun General de Fascia diventa con questa iniziativa una best practice trentina per eccellenza: si tratta di un modello unico sul territorio provinciale, già guardato con interesse da altre realtà, e con pochi casi simili in Italia.
Il software Giscom, fino ad oggi usato da due comuni fassani, sarà disponibile per una gestione condivisa degli uffici tecnici dei setti comuni della Valle, che inizieranno così ad utilizzare gli stessi strumenti e la stessa modulistica. L'obiettivo è di migliorare l'efficienza organizzativa degli stessi uffici, contenendo i costi per l'adozione delle tecnologie con economie di scala, altrimenti a carico di tutte le singole amministrazioni.
"La piattaforma – spiega Silvano Tononi, presidente di Conit, il consorzio di innovazione tecnologica a cui fa riferimento Geopartner – raccoglie i dati dei piani regolatori comunali, del catasto regionale e le cartografie dei vari servizi provinciali. Questo patrimonio è così offerto agli uffici tecnici comunali che posso erogare un servizio in tempo reale con la completezza dei dati per quanto riguarda tutte le pratiche edilizie. In totale sono 140 le procedure di cui il cittadino avrà accesso in maniera sicura ed efficace".
Silvana Del Giudice, responsabile area consulenza enti locali di Informatica Trentina, ha sottolineato il ruolo della società di sistema pubblica: "Il servizio viene proposto con una soluzione Cloud Computing, ovvero con un'erogazione centralizzata sui vari comuni della valle di Fassa. Questo consente qualità del servizio, razionalizzazione dei flussi operativi, economie di scala con un risparmio concreto e potenziale interoperabilità fra i diversi sistemi per le amministrazione".
La soluzione Giscom fa parte del portafoglio servizi di Informatica Trentina ed è sviluppata da Geopartner, fornitore accreditato. In questo modo, Geopartner può erogare servizi e applicativi agli enti per il tramite di Informatica Trentina, che consolida così il proprio ruolo di guida e facilitatore per diffondere l'utilizzo di tecnologie e strumenti in grado di ammodernare l'operare pubblico tra tutti gli enti del trentino, anche tra i piccoli comuni.
Gli uffici tecnici dei comuni della Val di Fassa potranno operare indipendentemente dalla localizzazione geografica. I comuni avrano a disposizione licenze illimitate grazie agli investimenti effettuati a livello di sistema, e quindi contenendo i costi per l'adozione di nuove tecnologie. Inoltre, grazie alla soluzione adottata, gli enti saranno sgravati dalla gestione tecnica dell'infrastruttura che sta alla base del servizio offerto, che sarà in carico al Data Center di Informatica Trentina, sfruttando così il modello del Cloud della Pubblica Amministrazione trentina.
Il sistema Giscom è in grado di proporre agli enti locali una libreria di oltre 140 moduli standard comunemente utilizzati dagli uffici tecnici. Talvolta, gli enti richiedono delle personalizzazioni che rendono difficile l'integrazione e la condivisione con altri moduli provenienti da altri comuni o altri sistemi. L'iniziativa promossa in Val di Fassa mira proprio ad offrire a tutto il territorio un sistema uniforme con la stessa modulistica. Inoltre, il sistema Giscom può dialogare con gli altri applicativi e prodotti presenti sul territorio, come i sistemi di protocollo e quelli di gestione dei rifiuti, andando in questo modo a rendere più efficace il lavoro di integrazione delle pratiche.
Il risultato del modello fassano si traduce in un'unica interfaccia per i cittadini che si relazionano in maniera più semplice con gli uffici tecnici e in un risparmio di risorse per il comune, nonché l'inutile duplicazione di moduli.

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