Nella Sala Rosa, presso la Regione autonoma Trentino Alto Adige, si sono susseguite fra ieri e oggi una serie di testimonianze da parte di giovani disoccupati, giovani imprenditori, studenti che hanno partecipato alle edizioni precedenti dell'evento "in partenza per l'Europa". Tante le storie raccontate e tante le esperienze positive che danno un valore aggiunto a questa iniziativa organizzata dal Servizio Europa in collaborazione con il Centro di Documentazione Europea e Europe Direct Trentino. Importanti anche le testimonianze di due note aziende presenti sul territorio che hanno fatto la scelta di servirsi di questo programma per assumere giovani, e non solo, nel loro organico.
Il pomeriggio di ieri è proseguito con la presentazione dei due progetti di mobilità del Fondo sociale europeo: progetto "Track" (Transnational acknowledgement of work experience in foreign companies), il cui obiettivo è quello di incrementare la qualità e l'attrattività della formazione professionale acquisite all'estero attraverso il trasferimento di prassi innovative per il riconoscimento delle competenze; e progetto "PreMo" (prepara la mobilità), il quale ha la finalità di adottare strumenti e meccanismi di supporto alle esperienze di mobilità trasnazionale, di realizzare strutture territoriali di supporto all'offerta di servizi per gli operatori che organizzano la mobilità in ingresso e in uscita e sostenere l'esigenza, per chi ha aderito al programma, di disporre di servizi di qualità atti a supportare le politiche europee che in questi anni cercano di moltiplicare il numero di cittadini in mobilità.
Sempre nella giornata di ieri, è stata presentata la rete TLN - Mobility (Rete di apprendimento sulle misure di mobilità tra nazionale per giovani svantaggiati e giovani adulti), una rete europea per la mobilità il cui obiettivo generale è quello di facilitare l'ingresso dei giovani svantaggiati e dei giovani adulti alla formazione e all'occupazione attraverso misure di mobilità trasnazionale. La rete è curata dal Ministero federale tedesco del Lavoro e degli Affari sociali, capofila, e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. A completare l'evento vi è stato un intermezzo musicale di due quartetti jazz di ragazzi del Conservatorio di Trento, coordinati dal maestro Lombana, il quale ha espresso la volontà di avviare, nei prossimi anni, un dottorato di ricerca del Conservatorio in modo da equipararlo a quello ad un normale corso universitario.
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