Con l'approvazione della legge provinciale 31 ottobre 2012, n. 22, che ha modificato alcuni articoli della legge provinciale 23 agosto 1993, n. 20 "Ordinamento della professione di guida alpina, di accompagnatore di territorio, di accompagnatore di media montagna e di maestro di sci nella provincia di Trento", è stata – si ricorda – introdotta la qualifica di "allievo maestro di sci" nelle tre discipline dello sci alpino, del fondo e dello snowboard.
L'introduzione di questa nuova qualifica, che non trova riscontro nella legislazione di altre regioni, è motivata dalla necessità di arricchire il percorso formativo dei futuri professionisti della neve introducendo, come elemento qualificante, un tirocinio formativo retribuito da svolgersi all'interno delle scuole di sci. Obiettivo principale di questa riforma è quindi quello di formare un professionista che abbia già acquisito sul campo un notevole bagaglio di conoscenze tecniche e pratiche prima di arrivare all'inserimento nel mondo del lavoro dove dovrà affrontare le sfide poste da mercati turistici sempre più esigenti.
La Giunta provinciale sta elaborando in questi giorni il regolamento di esecuzione della L.P. 20/1993 a seguito delle intervenute modifiche legislative.
In questa sede verrà affrontata anche la questione dell'applicazione del nuovo modello formativo ai ragazzi che frequentano il Liceo della montagna di Tione, con la previsione di una disposizione transitoria che consentirà un passaggio graduale al nuovo modello formativo.
In ogni caso viene confermata l'intenzione della Giunta di mantenere e di rafforzare l'esperienza del Liceo scientifico per le professioni del turismo di montagna di Tione, in collaborazione con l'istituto di istruzione e con i Collegi provinciali dei maestri di sci e delle guide alpine.
-