
Si tratta di una struttura attesa da tempo, come è stato ricordato, e che si pensa sarà completata entro due anni per poi accogliere persone in stato di fragilità.
"Questo cantiere - ha aggiunto il presidente Rossi - è un inno alla vita, che deve essere sempre vissuta pienamente. Dignità, tenerezza, competenza: questi sono i valori di riferimento con cui ci si prepara ad accogliere la vita in questo luogo." Il presidente ha sottolineato il grande impulso giunto dalla comunità affinché si arrivasse al varo di questo cantiere. "Come Provincia - ha detto il presidente Rossi - abbiamo sostenuto volentieri questa iniziativa".
L'obiettivo è avere un luogo accogliente, in cui gli operatori sanitari, i volontari e i familiari possano prendersi cura della persona malata. L'Hospice dovrà diventare una vera e propria casa che metta a suo agio i pazienti, offrendo loro assistenza in un ambiente protetto.
Geremia Gios, presidente della Fondazione Hospice ha ricordato che molti hanno dato il loro contributo per arrivare a questo giorno. Il sindaco di Trento Alessandro Andreatta ha aggiunto che in questa struttura scienza e medicina dovranno sposarsi con l'umanità. (lr)
Per i dettagli sul progetto:
http://www.fondazionehospicetn.it/hospice/il-progetto.html
Immagini e fotografie a cura dell'Ufficio Stampa
In allegato l'intervista audio al presidente Ugo Rossi
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