Giovedì, 11 Luglio 2024 - 17:13 Comunicato 1864

Raggiunto il 1° livello per la prestigiosa certificazione della Siecvi
Ospedale Borgo: accreditamento per l'ecocardiografia

Importante traguardo per l’ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana. Il Laboratorio di ecocardiografia dell’Unità operativa di medicina interna è stato accreditato dalla Siecvi (Società italiana di ecocardiografia e cardiovascular imaging). Un accreditamento di 1° livello che certifica uno standard qualitativo di rilievo nell’esecuzione dell’esame ecocardiografico da parte dei professionisti del Laboratorio (tutti certificati Siecvi): standardizzazione degli esami, cura del dettaglio ecocardiografico, riguardo nella presa in carico del paziente rispetto alla patologia. Tutto ciò a garanzia della qualità diagnostica in favore degli utenti del Laboratorio.
Ospedale San Lorenzo Borgo Valsugana [ ufficio comunicazione Apss]

L’idea di presentare domanda di accreditamento è nata dopo un percorso di formazione realizzato nel Laboratorio di ecocardiografia dell’U.o. di cardiologia di Trento diretta da Roberto Bonmassari, già centro di 2° livello. Hanno creduto fortemente nel progetto e si sono impegnati per la sua realizzazione il direttore dell’U.o. di medicina di Borgo Dimitri Peterlana, il responsabile del Laboratorio Davide Dell’Atti e i componenti dell’equipe, tutti attualmente certificati Siecvi.

L’entusiasmo e la voglia di fare, di rinnovarsi e di crescere professionalmente sono stati i protagonisti del percorso di accreditamento e hanno consentito il raggiungimento del traguardo superando le difficoltà, consentendo così all’ospedale di Borgo Valsugana di essere il primo tra gli ospedali di valle a raggiungere questo riconoscimento.

«La certificazione arrivata dopo anni di lavoro e impegno nell’attività ecocardiografica – ha dichiarato Dimitri Peterlana – ci riempie di soddisfazione. Conferma il raggiungimento di un importante obiettivo nel percorso di qualità avviato dalla nostra Unità operativa e ci sprona a proseguire nel percorso di accreditamento, con l’obiettivo di garantire uno standard diagnostico ancora più elevato ai cittadini della Valsugana».

(vt)


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