
Un progetto che ha coinvolto anche le Province autonome di Trento e di Bolzano e TSM - Trentino School of Management che, attraverso un apposito gruppo di lavoro a cui hanno partecipato manager del settore pubblico e di quello privato del Trentino-Alto Adige, hanno elaborato la proposta di uno strumento sperimentale di auto-valutazione per le direzioni del personale, finalizzato a costruire una strategia integrata di azioni sul capitale umano.
La proposta è stata presentata ieri pomeriggio a Roma da Luca Comper, dirigente generale del Dipartimento organizzazione, personale e innovazione della Provincia autonoma di Trento, nell’ambito di un seminario promosso da AIDP e ARAN dal titolo “La valorizzazione del capitale umano”.
“In un’epoca di grandi mutamenti, soprattutto tecnologici, è fondamentale mettere in campo una strategia strutturata ed integrata per lo sviluppo delle risorse umane - ha evidenziato Comper. Serve un cambio di mindset, affinché la gestione del personale non venga più considerata come una mera questione amministrativa, ma possa integrarsi con la direzione generale dell’organizzazione pubblica o privata, divenendo quindi una risorsa strategica”.
“Se rendiamo il personale partecipe della vision complessiva - ha aggiunto Comper - riusciamo a raggiungere con maggiore efficacia i nostri obiettivi. Per fare questo abbiamo bisogno di comprendere, attraverso uno strumento di autovalutazione che abbiamo ideato, come le organizzazioni stiano agendo sulle politiche del personale, mappando, rispetto alle dimensioni considerate, i diversi livelli di maturità, definiti in iniziale, strutturato e strategico. In particolare - ha spiegato Comper - sono indagati temi strategici quali formazione e sviluppo, reclutamento e selezione, diversity management, gestione performance, sicurezza e benessere e retribuzioni e riconoscimenti. Lo strumento è stato testato presso le organizzazioni del pubblico e del privato che hanno collaborato. Al di là dei risultati, che non hanno rilevanza statistica, riteniamo di aver creato uno strumento di diagnosi - ha concluso Comper - che mettiamo a disposizione di tutte le organizzazioni del nostro territorio che vorranno sperimentarlo, anche con la preziosa collaborazione della sezione regionale di AIDP.
Hanno fatto parte del gruppo di lavoro Trentino-Alto Adige/Südtirol, coordinato per la Provincia autonoma di Trento da Stefania Allegretti: Emanuele Marchi, vicepresidente Human Resources di kdc/one, Katja VanRaaij, HR Business Partner Employees di Röchling, Marco Bezzi, HR-Consultant di look4U, Paola Borz, direttrice generale di TSM - Trentino School of Management, Sölva Günter, direttore Ufficio Sviluppo personale della Provincia autonoma di Bolzano e Luca Comper, dirigente generale Dipartimento organizzazione, personale e innovazione della Provincia autonoma di Trento, per la quale hanno collaborato anche Susanna Casagrande, psicologa del lavoro, e Norberto Russinello.