Sabato, 14 Ottobre 2023 - 18:22 Comunicato 2961

Una donna che sta rivoluzionando il mondo del calcio
Le regole del gioco secondo Maria Sole Ferrieri Caputi

Impegnarsi, non trovare alibi e divertirsi. Queste le “regole del gioco” secondo Maria Sole Ferrieri Caputi, prima donna arbitro in Italia, che si è raccontata al Palazzo della Regione nella terza giornata del Festival, in dialogo con Matteo Dalla Vite, giornalista della Gazzetta dello Sport. Reduce dalla Finlandia, dove si trovava per la gara di qualificazione under21 maschile Finlandia-Albania, Maria Sole Ferrieri ha ripercorso la propria brillante carriera cominciata per vocazione, scaturita da un volantino che pubblicizzava un corso per arbitri. Una scelta che l’ha portata a diventare la prima donna ad arbitrare in Italia, aprendo la strada e tutte le ragazze che sognano di seguire le sue orme.
Le Regole Del Gioco Nella foto: Matteo DALLA VITE, Maria Sole FERRIERI CAPUTI [ Daniele Paternoster - Archivio Ufficio Stampa PAT]

Ai numerosi fan che le chiedevano un selfie, Maria Sole Ferrieri Caputi non ha riservato nessun cartellino rosso, ma solo grandi sorrisi. Livornese, classe 1990, è la prima donna ad arbitrare in serie A in Italia. Dopo l’esordio nel 2015 in serie D nel match tra Levico e Atl. S. Paolo, nel 2019 il grande salto internazionale, coronato nel 2021 dall’arbitraggio della partita tra Cittadella e SPAL e dalla promozione nel 2022 nella Commissione arbitri nazionale (CAN). Un percorso in salita, costellato da dubbi e sacrifici, ma anche da gioie e soddisfazioni. La più grande, per Maria Sole, resta quella di essere considerata innanzitutto un arbitro, indipendentemente dal proprio genere. “Un giorno non ci sarà neanche bisogno di sottolinearlo”, ha auspicato la ragazza. Un traguardo ancora lontano in un ambiente prevalentemente maschile, che si sta aprendo tuttavia sempre di più alla presenza femminile, come dimostra l’aumento di iscritte all’Associazione Italiana Arbitri, che nel 2022-2023 ha investito in percorsi di formazione per introdurre le ragazze alla carriera calcistica. In tale direzione “si è fatto molto sia a livello di comunicazione che di formazione”, ha commentato Ferrieri. A invertire il trend, prima di lei, la sua mentore Carina Vitulano e la collega francese Stephanie Frappart. A rivoluzionare il mondo dell’arbitraggio, oltre alla presenza femminile, anche l’introduzione di tecnologie come il VAR, in grado di segnalare e correggere eventuali errori, e del doppio tesseramento, un percorso che permette ai calciatori di formarsi anche come arbitri.

Il Festival dello Sport è organizzato da La Gazzetta dello Sport e da trentino Marketing, con la Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Università di Trento, Trentino Sviluppo e Apt di Trento e con il patrocinio del CONI e del Comitato Paralimpico.

https://www.youtube.com/watch?v=FLRWD1qk5Qo

Download immagini qui: https://drive.google.com/drive/u/1/folders/1ua4EC8oZeoNWeYDiyIRWUUnMLnpljj1-

(ee)


Immagini