Il Trentino è molto ricco di acqua e, fra i primi territori in Italia, ha saputo sfruttare questa risorsa idrica per la produzione di energia elettrica per illuminare le città ed elettrificare le tratte ferroviarie (per esempio la Trento-Malè). L'abbondanza di una risorsa così preziosa, però, non significa che l'attenzione rispetto alla tutela di questo bene deve essere abbassata, per questo motivo l'assessorato all'ambiente ha attivato "la rete" di tutti i soggetti che, a diversi livelli, lavorano nell'ambito della risorsa naturale più preziosa per l'uomo.
E' intitolata "Porte aperte" l'iniziativa che propone di visitare gli impianti idroelettrici e idropotabili di: Torbole (centrale idroelettrica), Mezzocorona (centrale idroelettrica), Rovereto (acquedotto), Trento (acquedotto), Tonadico (centrale idroelettrica), Riva del Garda (serbatoio e centrale idroelettrica), Serso (centrale idroelettrica e museo dell'elettrificazione), Bolbeno (centrale idroelettrica), Calavino (centrale idroelettrica), Storo (centrale idroelettrica), Ponte Arche (centrale idroelettrica), Tesero (centrale idroelettrica), Darzo (centrale idroelettrica) e Mezzolombardo (acquedotto). Mentre, "La difesa del territorio dalle alluvioni in Trentino: passato, presente e futuro" dà l'opportunità di accedere ai punti informativi del torrente Leno a Rovereto, località Moia a Borgo Sacco, sempre sul Leno, ma a Terragnolo, in località Laghetti e, ancora, sul torrente Albola a Riva del Garda presso il ponte di via Cattoi per scoprire l'Albola "cittadino", presso il ponte di via San Giacomo per conoscere, invece, l'Albola "montano". Le visite guidate iniziano alle ore 14.00 e alle 15.30. Numerose e diverse le proposte della Rete trentina di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile: dalla Val di Cembra al Parco dello Stelvio, dalla Vallagarina al Primiero, dall'Alto Garda e Ledro alla Val di Fiemme, dalla Val di Non alle Giudicarie e all'Alta e Bassa Valsugana.
L'iniziativa "Porte aperte" è stata possibile grazie alla collaborazione del Gruppo Dolomitienergia, dei concessionari idroelettrici (superiori ai 220kW) e idropotabili, ACSM Primiero Spa., AGS Riva Spa., STET Spa., ASM Tione Spa., Consorzio Elettrico di Storo sc.,Consorzio Elettrico industriale di Stenico sc., Esco BIM e Comuni del Chiese Spa., AIR Spa., Comuni di Calavino e Tesero.
In occasione della Giornata dell'Acqua, inoltre, nella mattinata di sabato 22 marzo, alle ore 11, il presidente Ugo Rossi inaugurerà a Levico il nuovo impianto per la produzione della nota acqua minerale. (fs) -
Istituita dal 1992 dall'Organizzazione delle Nazioni Unite
LA GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA, SABATO 22 MARZO
L'acqua è una risorsa indispensabile alla vita dell'uomo e del pianeta Terra. E' la principale fonte di energia rinnovabile. E' un prezioso bene comune. Per aumentare la consapevolezza sul valore e l'utilizzo dell'acqua l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha istituito, dal 1992, la "Giornata dell'Acqua" che si svolge il 22 marzo. Il focus di quest'anno è sulla connessione Acqua-Energia per richiamare, ancora una volta, l'attenzione su questa preziosissima risorsa idrica. L'assessore alle infrastrutture e ambiente Mauro Gilmozzi ha colto l'occasione per proporre, attraverso il dipartimento, i servizi, le agenzie preposte alla tutela e sviluppo dell'ambiente, e in collaborazione con i concessionari idroelettrici e idropotabili della Provincia autonoma, una serie di iniziative volte a sensibilizzare l'opinione pubblica e, in particolare gli alunni e gli studenti delle istituzioni scolastiche e formative di tutto il territorio provinciale. L'auspicio dell'assessore Gilmozzi è che quest'opportunità possa contribuire ad aumentare la conoscenza di una risorsa fondamentale per l'uomo, ne stimoli il rispetto, ne tuteli il valore e contribuisca a pianificarne un uso consapevole evitando ogni eccesso, nello sfruttamento e nello spreco. Sul sito www.provincia.tn.it sezione "in evidenza" sono illustrate tutte le iniziative curate dal Servizio bacini montani, Agenzia per le risorse idriche ed energia (APRIE), Impianti idroelettrici e idropotabili della Provincia autonoma, dalla Rete trentina di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile. Una mappa del territorio provinciale segnala i luoghi delle visite. Le locandine indicano luogo e orario delle visite guidate.-