Lo Statuto speciale di autonomia per il Trentino-Alto Adige attribuisce alla Provincia di Trento competenza primaria in materia di toponomastica. La Legge provinciale 16/'87, che disciplina la materia, prevede che le deliberazioni comunali aventi ad oggetto gli odonimi, cioè i nomi di vie, strade e piazze di un centro abitato, vengano approvate dalla struttura provinciale competente. Dal 1987 ad oggi sono state approvate dalla Soprintendenza per i Beni culturali circa 5.000 intitolazioni stradali, distribuite su tutto il territorio provinciale.
In questo senso, il Dizionario toponomastico trentino costituisce la principale fonte per le nuove denominazioni stradali, le quali, al di là del fine pratico di identificare un’area di circolazione e chi vi risiede, contribuiscono alla tutela e alla valorizzazione dei nomi di luogo di tradizione orale del Trentino, nella loro corretta trascrizione, pronuncia e localizzazione (ad es. via della Pozzata, via al Cóel). La seconda fonte per la formazione degli odonimi, in ordine di importanza, è rappresentata dai personaggi illustri e benemeriti (ad es. via Alcide Degasperi, via Valentina Zambra).
Durante l’incontro di giovedì con Ilaria Adami, dell'Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale, dopo una breve presentazione di taglio normativo e teorico, verranno illustrati e discussi numerosi esempi pratici di entrambe le categorie odonomastiche.
In allegato locandina e invito