L’obiettivo di questo convegno è fornire uno spazio di discussione e approfondimento su tematiche di fondamentale importanza per la comunità scientifica e per gli operatori del settore. Attraverso un’esplorazione della storia delle bevande fino alla contemporaneità e alla disamina delle aspettative e preferenze di mercato nei confronti del vino, il programma affronterà le sfide e le opportunità che le generazioni emergenti pongono all’industria vinicola. Accanto saranno illustrate le ricerche, sperimentazioni e applicazioni tecnologiche che definiscono le frontiere a cui guardare per una filiera sempre più sostenibile e orientata al futuro.
Il programma dell’evento, disponibile sul sito https://fmach.it/ (partecipazione previa registrazione), prevede i saluti iniziali di Marcello Lunelli, vicepresidente di Ferrari Trento, Goffredo Pasolli, vicepresidente Consorzio di tutela Vini del Trentino e consigliere di Amministrazione FEM, Clementina Balter, presidente del Consorzio Vignaioli del Trentino.
A seguire, ore 15.15-15.35 “La lezione della storia: dalla rivoluzione delle bevande alla contemporaneità” di Attilio Scienza dell’Università degli Studi di Milano e presidente Comitato organizzatore delle celebrazioni per il 150° anniversario FEM; ore 15.35-15.55 “Cosa vuole la generazione Z nel mondo” di Luigi Moio, presidente Organizzazione internazionale della vigna e del vino; ore 15.55-16.15 “Strategie educative per l’autonomia individuale e la prevenzione delle dipendenze” di Ugo Morelli dell’ Università degli Studi di Napoli Federico II.
Seguirà un focus sull’impegno concreto della Fondazione Mach per l’innovazione della filiera: ore 16.15-16.35 "La ricerca, le sperimentazioni e la diffusione delle conoscenze viticole ed enologiche" di Roberto Larcher e ore 16.35-16.55 “Sensori, satelliti e modelli per disegnare la viticoltura di domani” di Pietro Franceschi. Infine, ore 16.55-17.30 dibattito e chiusura lavori. Modera il giornalista Walter Nicoletti.
Gli organi di informazione sono invitati a partecipare